Venticinque anni di Fiumara d’Arte. Grande festa in Sicilia per il parco creato da Antonio Presti

“Da questo momento comincia la storia «istituzionale» di Fiumara, le sculture, in quanto parte di una collezione, acquisiscono finalmente il diritto alla tutela”. Una festa per Fiumara d’Arte, ma soprattutto una festa per Antonio Presti, l’imprenditore e mecenate che negli anni ha creato in Sicilia uno straordinario “parco” pubblico di scultura contemporanea, e che l’ha difeso dalle incomprensioni e dalle minacce delle rigidezze burocratiche. Ora l’iniziativa festeggia i 25 anni, e può finalmente guardare al futuro, grazie al riconoscimento da parte della regione Sicilia, che ha anche stanziato dei fondi per la conservazione e la promozione. Tre giorni di festa e di convegni, che prevedono anche la presentazione di nuove stanze d’arte dell’hotel Atelier sul mare, dalla Stanza dei portatori d’acqua – realizzata da madame Danielle Mitterrand, Antonio Presti, Agnese Purgatorio, Cristina Bertelli -, alla Lunaria – Contrada senza nome di Vincenzo Consolo, Ute Pyka e Umberto Leone, ad Hammam, di Sislej Xhafa. Ma al centro dell’attenzione ci sarà il restauro della Finestra sul Mare di Tano Festa (primo ed unico restauro monumentale italiano d’arte contemporanea), sulla spiaggia di Villa Margi, l’inizio ideale di un percorso di restauro di tutte le altre opere che Antonio Presti ha donato alla sua terra. Previsto anche il convegno Fiumara d’Arte-Segni nel paesaggio: valorizzazione, conservazione e progettazione, organizzato dall’Associazione Fiumara d’Arte e dall’Associazione Amici di Cesare Brandi, e curato da Giuseppe Basile.

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