Categorie: torino

Fino al 2.VI.2016 | Piero Gilardi May Days in Turin 1981-2013 | GAM, Torino

di - 22 Maggio 2016
È il Primo Maggio. Un grande macigno gonfiabile viene trascinato e sospinto da una folla festosa e divertita per le vie del centro di Torino. Sopra di esso, a caratteri cubitali, c’è scritto “crisi”: rimbalza, rotola, fino a sgonfiarsi, e la crisi sembra uno spauracchio lontano. È una delle ultime sequenze del filmato May Days in Turin 1981-2013, realizzato da Piero Gilardi, ultima acquisizione della Videoteca GAM. Il videodocumentario (40 min. circa, a colori) è la testimonianza delle azioni di Piero Gilardi in occasione dei festeggiamenti del Primo Maggio torinese. Intervallato tra riprese in diretta e montaggi in sequenza, il video è a metà tra il documentario e la celebrazione delle forme di produzione artistica nate spontaneamente, al di fuori dei circuiti legati alle gallerie. Gilardi tributa lo spirito di protesta legato alla manifestazione del Primo Maggio, così come i suoi  valenti collaboratori e la gente comune che partecipa ai festeggiamenti. I sentimenti delle proteste degli anni Settanta e Ottanta sembrano un ricordo passato, avvolto in un sapore nostalgico di cui il video è partecipe. Molta più gente in piazza negli anni Ottanta rispetto ad oggi, certo; molta più attenzione ai temi caldi della politica e alle modalità di espressione del dissenso. Il video, in qualche modo, intende anche questo, ma non viene detto esplicitamente.

Nelle proteste degli anni passati si scorge a più riprese lo stesso Gilardi, intento a dirigere un cordone del corteo. Si vedono anche fantocci di politici, e politicanti, ormai decaduti, dimenticati. Appare anche Umberto Bossi, nelle vesti di vampiro, Berlusconi, i cartelli contro la Fininvest, Andreotti, simboli e slogan contro la Lega  Nord, e poi ancora malefici apparecchi televisivi in gommapiuma con lingue sibilanti, teste di porco e altri animali simbolici da cui la satira italiana ha attinto a piene mani per criticare le azioni di governo. La verve immaginifica di Gilardi non si è spenta a distanza di anni: il video testimonia questa sua attenzione spasmodica ai temi della socialità e del vivere quotidiano. Le forme di creatività  collettiva si intrecciano così al valore simbolico che la manifestazione sottende. L’acquisizione del video nella collezione della videoteca è anche un tentativo di sottolineare l’importanza della figura di Gilardi nel panorama nazionale – a Torino, si sa, è sua l’idea del Parco di Arte Vivente. Un video, quindi, all’insegna del sovvertimento, a tratti carnevalesco, del quale il vero protagonista è, oltre Gilardi, chi lavora tutto l’anno, e, almeno un giorno, scende in piazza e manifesta. Elena Volpato, curatrice dell’iniziativa, ha corredato la sala espositiva con gli stessi fantocci originali di Gilardi.
Alessandro Ferraro
mostra visitata il 18 aprile

Dal 27 febbraio al 2 giugno 2016
Piero Gilardi May Days in Turin 1981-2013
Galleria di Arte Moderna, Torino
Via Magenta 31, Torino
Orari: da martedì a domenica 10.00-18.00

Articoli recenti

  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30