Lo scalone d’onore, i pavimenti, le finestre delle sale storiche di Palazzo Bricherasio sono teatro delle installazioni di Christo & JeanneClaude.
Sono impacchettati di stoffa in fibra di cotone e carta color paglierino, sono resi inusuali e particolari; forse mai barocco seicentesco ed arte contemporanea si sono magicamente fusi in un’opera non fine a se stessa, ma a sua volta teatro di un’esposizione di alto profilo per ricchezza di contenuti, che propone, per la prima volta in modo organico, l’intera produzione dei due artisti.
Nella foto in copertina “The Umbrellas, Japan, 1984‘91”, installazione costituita da 1340 ombrelli blu a Ibaraki in Giappone.
di Claudio Arissone
Al MA*GA di Gallarate, fino al 12 aprile 2026, il racconto di come si irradia in Italia l’astratto a partire…
Dopo una lunga attesa, parte ufficialmente la direzione di Cristiana Perrella: oltre alla grande mostra UNAROMA, dedicata allo scambio intergenerazionale…
John Armleder gioca con l'eterna ambiguità tra opera e merce, per proporre una concezione allargata dell’arte. E la mostra al…
In un’epoca che sottrae presenza alle cose, il grande fotografo Martin Parr ha lasciato un’eredità che appartiene a tutti: la…
Fiere, aste, collezionisti, maxi aggiudicazioni. Un racconto per frame, per picchi, per schianti, più o meno approfonditi e intrecciati tra loro,…
La nuova mostra nel museo capitolino propone un'esplorazione unica nell'antica cultura egizia: preziosissimi reperti dai Musei del Cairo e di…