Il Natale a Copenaghen come nel resto della Danimarca inizia già il primo di dicembre, quando la febbre degli acquisti sale e strade e negozi si illuminano a giorno di festose cascate di decorazioni. Ecco che allora le gallerie della capitale fanno a gara nell’allestire le tradizionali Juleudstillenger, le mostre di Natale, ed offrire ai propri visitatori, abituali ed occasionali, una retrospettiva degli ospiti dell’anno che sta per concludersi.
Il programma 2001 è quanto mai vasto ed intrigante, quindi perché non scegliere due gallerie che, per quanto distanti due passi l’una dall’altra, si propongono come due facce opposte della stessa medaglia?
La Galleri Krebsen (fino al 22 dicembre) si è fatta conoscere per una scelta ardita ma nondimeno interessante di artisti nordici e non. Lo spazio espositivo si sviluppa qui su due piani di un antico edificio sovrastante una piccola corte interna. Ospite della juleudstilling 2001 è anche il triestino Paolo Cervi Kervischer ex allievo di Emilio Vedova all’Accademia di Venezia ed attivo soprattutto nell’area Mitteleuropea. Un artista a 360 gradi, che qui espone, oltre ad una serie di scatole a tecniche miste, il trittico Dimore, Joh Log Bai e Tondo Mondrian. La juleudstilling è assolutamente imperdibile quest’anno anche grazie alla presenza dei lituani Marius Jonutis e Nomeda Marcenaite, che attraverso ceramica e legno danno vita ad una delicata e un po’ naïve celebrazione della donna (Thinking of you, The world is kissing me by your lips).
Artisti più quotati a livello internazionale ruotano invece intorno alla Gallerihuset (fino al 19 gennaio 2002), dove Martin Bradley e Corneille fanno da padroni di casa in questa edizione della juleudstilling con le loro tele popolate da creature oniriche (Blue Bird, Stolen Pleasures, Lille kat og Fugl, Flere kvinder i rødt). L’Italia vista con gli occhi di un’artista danese prende vita in Città Vecchia, Ravenna, e Civico Bologna, dove la tela è letteralmente graffiata da scritte irriverenti in stile murales.
Quanti poi fra gli italiani che varcano il cancello di Christiania sanno che, oltre al fumo libero, la capitale alternativa offre anche uno spazio espositivo, la Gallopperiet?
Anna Vian
mostre visitate il 16 dicembre 2001
L’apertura del Grand Egyptian Museum riaccende la richiesta di restituzione del busto di Nefertiti dal Neues Museum di Berlino: promosse…
Da Heritage Auctions, la raccolta composta da "La Compagnia dell'Anello", "Le Due Torri" e "Il Ritorno del Re" ha raggiunto un nuovo traguardo…
Al Circolo Sannitico di Campobasso, nell’ambito del festival Welcome Home, un progetto espositivo di Mino Pasqualone ridà voce ai ricordi…
Edito da Postmedia Books e dedicato alle donne che hanno lavorato con il tema e con il medium della luce,…
Allo Studio Trisorio di Napoli, Umberto Manzo rilegge i suoi archivi della memoria tra incisioni, stratificazioni e riferimenti al mondo…
La coreografa e danzatrice Michela Lucenti mette in scena, con il suo teatrodanza, la Giocasta di Euripide: una tragedia che…