L’opera di Matthew Barney, ex giocatore di football americano nato a San Francisco nel 1967, è un’ibridazione maestosa, al tempo stesso narrativa e simbolico-allegorica, di videoarte e cinema sperimentale: i cinque film (Cremaster 4, 1994; Cremaster 1, 1995; Cremaster 5, 1997; Cremaster 2, 1999; Cremaster 3, 2002) involgono lo spettatore in un universo indistintamente storico-naturale, dinamico ed estatico, dal divenire imponentemente lento e strutturato. Il paradigma filosofico e artistico di Matthew Barney è quello naturale organico, à la Goethe: la metamorfosi del vivente, chiasmo fra materiale e spirituale, è una delle possibili molteplici chiavi di lettura del ciclo Cremaster (dal nome dello scopritore del muscolo che
È impossibile raccontare in breve gli intrighi dei cinque film, che si rinviano
Nei cinque film la parola ha un ruolo limitato ma rivelatore, mentre la ricchissima colonna sonora è innervata da splendide partiture minimaliste di Jonathan Bepler, spesso in dialogo o scontro con musiche ready made, dal country di Johnny Cash all’hard rock “death metal” degli Slayer e dei Morbid Angel.
Se a proposito di Matthew Barney vi è chi parla di opera d’arte totale, pare innegabile che il Cremaster Cycle metta in fibrillazione i limiti strutturali del cinema d’autore e dell’arte contemporanea.
articoli correlati
Mattew Barney – festival cremaster
edoardo acotto
mostra visitata il 5.XII.2002
Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…
A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…
Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…
In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…
La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…
Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…