Arte pubblica a Roma: le aragoste di Philip Colbert arrivano a via Vittorio Veneto

di - 6 Ottobre 2022

Pittore, scultore, designer di moda e arredi di origine scozzese, Philip Colbert è un innovatore, tra i più interessanti e apprezzati artisti dello scenario contemporaneo. Pioniere del metaverso, il suo impegno coinvolge con disinvoltura la pittura dei maestri della storia dell’arte, il digitale, così come la pop art, con un atteggiamento satirico e provocatorio che gli è valso l’appellativo di ‘’figlioccio di Andy Warhol’’.

Snake Hunt Sculpture, Acrylic and Lacquer on Bronze, 250 x 210 x 165 CM

L’attenzione di gallerie e musei internazionali, vedi la Tate Modern di Londra, il Modern Art Museum di Shangai o la Saatchi Gallery di Londra, dimostra il successo dell’artista, che per la prima volta approderà a Roma con il suo personaggio più iconico: l’aragosta, «un cartone animato contemporaneo protagonista del Surrealismo’», una sorta di alter ego dell’artista, un biglietto da visita, un meme. Proprio attorno all’aragosta, l’artista ha costruito un seguito globale, avviando nei mesi scorsi un progetto comunitario sul metaverso: “Lobsters”, una collezione di 7.777 aragoste NFT, tra cui alcune estremamente rare e preziose, acquistando le quali i collezionisti hanno ottenuto la cittadinanza di Lobsteropolis City, l’intera città dedicata all’aragosta, che Colbert ha fondato sulla piattaforma del mondo virtuale in 3D Decentrentraland. La somma ricavata dal progetto è stata poi devoluta alla ricerca a favore del benessere degli animali marini, in linea con le ultime direttive del governo britannico.

Lobster Flower, Acrylic and lacquer on stainless steel, 220 x 175 x 97cm

Le aragoste saranno dunque protagoniste di un progetto di arte pubblica sviluppato da Studio Philip Colbert, Cathrine Loewe e Bam srl in collaborazione con il Municipio Roma I Centro e l’Associazione ‘’Via Veneto’’. Per quasi tre mesi, 12 opere iconiche dell’artista, sculture di grandi dimensioni e di diversi materiali (alluminio, bronzo, acciaio), animeranno Via Vittorio Veneto, simbolo della dolce vita romana, in un dialogo con la storia dell’arte antica e moderna e con il contesto urbano; tra queste, per la prima volta sarà esposta la scultura più grande, il King Lobster, alto sei metri.

L’evento si colloca nel contesto del brand ‘’Roma Contemporanea’’, creato proprio dal I Municipio, il cui Assessore alla Cultura, Giulia Silvia Ghia, dichiara: ‘’Ogni strato della nostra Città eterna è stato contemporaneo, è nato per esigenze della contemporaneità, per essere utile alle persone. Per questo motivo il dialogo tra ciò che è stato nel passato e ciò che è nel presente deve essere portato avanti perché la città non sia vista solo come monumento da ammirare, ma come un territorio vivo, utile e che fa stare bene tutti coloro che lo abitano e lo attraversano”.

È proprio il tema del dialogo tra passato e presente a caratterizzare l’intera operazione; molti dei lavori più interessanti dell’artista nascono infatti da un approfondito studio della storia dell’arte, punto di partenza per Colbert per incrociare i temi dell’arte antica e dell’antichità classica con i simboli quotidiani della cultura di massa. Il risultato è uno scontro anacronistico: nelle sue scene di battaglia e di caccia che ricordano Paolo Uccello, si ritrova l’aragosta in posa eroica a combattere il Minotauro, a tagliare la temibile testa di Medusa o a superare valorosamente il serpente come Laocoonte, l’icona prototipica dell’agonia umana nell’arte occidentale.

Articoli recenti

  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30