Arte e impegno sociale: Luca Massimo Barbero nominato curatore dell’Art Studio di Venezia

di - 16 Marzo 2023

Storico e critico d’arte, Direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Giorgio Cini, già Curatore Associato della Collezione Peggy Guggenheim, Luca Massimo Barbero è il nuovo curatore dell’Art Studio, lo spazio incentrato sul dialogo tra arte e impegno sociale, situato nella Casa di The Human Safety Net, alle Procuratie Vecchie a Venezia, recentemente recuperate e riconfigurate con un progetto dell’archistar David Chipperfield, fresco vincitore del Pritzker Architecture Prize 2023. La collaborazione con Luca Massimo Barbero, della durata di due anni, consisterà in un progetto curatoriale in grado di tradurre la missione di The HumanSafety Net, Fondazione del Gruppo Generali, e network globale, presente in 24 Paesi, dedicato al supporto delle persone che vivono in condizioni di vulnerabilità e all’inclusione dei rifugiati, in particolare attraverso programmi dedicati a famiglie con bambini 0-6.

Arte e impegno sociale alle Procuratie Vecchie

«L’Art Studio proporrà opere di artisti affini per sensibilità e creatività ai valori di The Human Safety Net, realizzate appositamente per gli spazi della Casa, che dialogano strettamente con i contenuti e l’esperienza del percorso espositivo “A World of Potential”», spiegano dall’organizzazione.

© A World of potential

«L’Art Studio è un luogo di sperimentazione visiva e personale che il visitatore fa attraverso la propria esperienza in tutto questo straordinario piano di The Human Safety Net, luogo sospeso e perno visivo da raggiungere proprio nel cuore di Venezia», ha dichiarato Barbero. «Il tema è quello di creare una rete che colleghi le attività dello spazio The Human Safety Net all’arte, ma anche alle questioni sociali che in esso si sviluppano e vengono rappresentate. Incrociare questi temi insieme all’arte contemporanea creerà quindi quel ponte necessario per amplificare entrambe le missioni, per avere un programma unico che si confronta con un’area, come quella Marciana, che mantiene una sua internazionalità diventando così un punto nuovo di riferimento».

The Hungriest Eye, l’installazione di Arthur Duff

La prima installazione curata da Luca Massimo Barbero sarà realizzata da Arthur Duff. Intitolata “The Hungriest Eye. The Blossoming of Potential”, l’opera verrà inaugurata il prossimo 14 aprile. Artista tedesco, nato nel 1973, vissuto a lungo negli Stati Uniti e attualmente residente in Italia, Duff spesso ha lavorato su grandi installazioni site specific, con l’obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare il pubblico su temi particolarmente sentiti. Noto per le sue opere legate alle nuove tecnologie, per il suo ultimo intervento per l’Art Studio ha tratto ispirazione dalle straordinarie xilografie giapponesi ottocentesche raffiguranti i fuochi d’artificio. Con un sistema laser, l’artista “disegnerà” nuove forme e composizioni, in un caleidoscopio di luci e colori che manderà un messaggio di empowerment e consapevolezza ai visitatori.

«The Hungriest Eye –The Blossoming of Potential” è un’opera d’arte che inizia come collaborazione con The Human Safety Net, e per me, come artista, è un’opportunità unica per investigare gli aspetti invisibili degli oggetti d’arte come sistemi interconnessi fisici e non fisici», ha spiegato Duff. «Vorrei creare spazi collaborativi dove il pubblico possa partecipare attivamente alla formazione dell’opera d’arte attraverso la propria esperienza personale nel museo nella sua interezza», ha continuato l’artista. «Il progetto “The Hungriest Eye – The Blossoming of Potential” esamina il rapporto tra il potenziale dell’opera d’arte e il potenziale di ogni persona che visita le Procuratie Vecchie, come esplorazione che pone in discussione l’impatto dell’arte sull’umanità e si concentra sugli oggetti al di là del loro semplici rapporto con gli esseri umani».

Articoli recenti

  • Danza

Giocasta, l’amore contro la guerra: il mito riletto da Michela Lucenti

La coreografa e danzatrice Michela Lucenti mette in scena, con il suo teatrodanza, la Giocasta di Euripide: una tragedia che…

29 Dicembre 2025 9:50
  • Progetti e iniziative

Capodanno in laVoratorio in provincia di Brescia con ARTOUR-O il MUST e Il Terzo Occhio

È in programma per il 31 dicembre, a Poncarale, l’inaugurazione del magnifico incontro tra il laboratorio di Giuliana Geronazzo e Giacomo…

29 Dicembre 2025 0:02
  • Arte antica

Il giovane Michelangelo a Bologna: un capitolo da rileggere

A 550 anni dalla nascita di Michelangelo, Palazzo Fava-Genius Bononiae ospita un percorso sul rapporto tra il maestro del Rinascimento…

28 Dicembre 2025 18:00
  • Mercato

Le tre Hermès iconiche passate all’asta nel 2025

Da Parigi ad Abu Dhabi, le borse appartenute alla cantante e attrice Jane Birkin hanno segnato le salesroom nell'anno che…

28 Dicembre 2025 16:53
  • Moda

Non solo luxury: i momenti più significativi della moda 2025

Dalla sfilata in metropolitana alla mostra-testamento di Armani, nel 2025 la moda si è più volte intrecciata con l'arte, senza…

28 Dicembre 2025 16:00
  • Personaggi

È morta a 91 anni Brigitte Bardot, diva indomabile e icona senza tempo

Attrice, icona mediatica e attivista, ha attraversato oltre mezzo secolo di storia del cinema e della cultura visiva europea

28 Dicembre 2025 13:29