Categorie: arteatro

A TEATRO/I FESTIVAL

di - 1 Luglio 2016
“Inequilibrio Festival, già Armunia, festival residenziale creato e diretto da Massimo Paganelli a Castiglioncello, per la coerenza tenace e assolutamente originale nella sua ricerca pratica con cui riunisce annualmente compagnie e gruppi non solo toscani per montare e presentare lavori vecchi e nuovi sostenendo l’originalità di una ricerca pratica.”
Con questa motivazione, nel 2009 Massimo Paganelli ritira il Premio Speciale dei Premi Ubu per il suo Inequilbrio Festival, festival della nuova scena tra teatro e danza giunto ormai alla XIX edizione.
Sulla bella costa toscana, tra Livorno e Cecina, si trova Castiglioncello, una piccola frazione di Rosignano Marittimo. Panorama suggestivo, diventa famosa negli anni ’30 quando inizia ad essere frequentata dai divi del teatro italiano, da Pirandello a D’Amico. Torna poi alla ribalta negli anni ’60 con i nuovi miti del cinema, da Alberto Sordi a Marcello Mastroianni. Nel ’62 è stata poi set del celebre film di Dino Risi Il sorpasso, consacrandola definitivamente al grande pubblico.
Nel 1996 Massimo Paganelli, organizzatore e oggi anche attore nella serie tv Sky BarLume, lancia il festival, per dare nuovo animo e risonanza culturale alla città.

A differenza di altre manifestazioni, Armunia, Associazione di cui fa parte il progetto Inequilibrio, oltre alle due settimane estive di intensa programmazione di spettacoli della scena artistica non solo italiana, ha una proposta culturale che si sviluppa lungo tutto l’anno, con l’intento di valorizzare  e promuovere giovani compagnie di teatro e di danza, ospitandoli per residenze produttive e anteprime.
Ma nonostante gli sforzi da parte dell’Associazione Culturale Armunia, per rendere viva e attrattiva Castiglioncello anche nei periodi di cosiddetta bassa stagione, i fondi non bastano mai.
Queste realtà vivono di finanziamenti pubblici, non sempre sufficienti a coprire spese straordinarie o interventi non previsti, soprattutto in periodi di crisi e di tagli. Questo è il caso della tensostruttura nel parco di Castello Pasquini a Castiglioncello, sede storica di Armunia: lo scorso inverno la tensostruttura, che negli anni ha sempre ospitato la maggior parte degli spettacoli del Festival, ha iniziato a mostrare cedimenti (c’erano infiltrazioni d’acqua) e l’amministrazione comunale ha dovuto smantellarla.
Da tempo il sindaco di Rosignano, Alessandro Franchi, comunica la necessità di una ristrutturazione dell’intero Castello, ma al momento oltre allo spostamento del Festival in altre sedi (Teatro Ordigno di Vada e la Sala Nardini di Rosignano Marittimo, già usati in precedenti edizioni di Inequilibrio) non si sa nulla del futuro né di Castello Pasquini né se il Festival potrà mai tornare ad operare all’interno di questo e del suo parco.
Angela Fumarola, responsabile della programmazione e produzione, e codirettrice insieme a Fabio Masi sono propositivi e più volte hanno sottolineato come il loro intento sia quello di continuare a lavorare per garantire l’esistenza del Festival anche nei prossimi anni.
Intanto, noi godiamoci questa edizione, che si propone ricca di appuntamenti.
INEQUILIBRIO 2016
Festival della nuova scena tra teatro e danza
XIX edizione
Castello Pasquini – Castiglioncello
28 giugno – 3 luglio / 6 – 10 luglio 2016

Tra gli eventi da non perdere:

–  Sala del Té / Castello Pasquini
Giovedì 30 giugno e Venerdì 1 luglio, dalle 22.00
Infinita guerra italiana
Un progetto in quattro battaglie per Inequilibrio Festival
Prima Battaglia – Non è quel che sembra
Seconda Battaglia – Durante il carnevale
Terza Battaglia – S.M.
Quarta Battaglia – Solo un pugno d’amore
Gogmagog / Virginio Liberti

– Sala del Camino / Castello Pasquini
Venerdì 1 luglio, alle 21.00 e Sabato 2, alle 19.00
I dialoghi degli Dei
I Sacchi di Sabbia / Massimiliano Civica

– Sala del Camino / Castello Pasquini
Sabato 9 luglio, alle 21.30 e Domenica 10 alle 21.00
Now – Prima nazionale
Idan Sharabi (ISR)
Giulia Alonzo

Dopo gli studi al Politecnico di Milano e all'Accademia di Belle Arti di Brera, collabora con diverse testate di teatro e arte. Studiosa di arti visive, design e spettacolo dal vivo, è particolarmente interessata alla ricezione e alla simbologia delle opere d'arte nella società contemporanea. Attualmente impegnata nello sviluppo del portale trovafestival.com, la cultura in movimento.

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