Sara Grimaldi, Mia madre non aveva paura (Omaggio a Lea Garofalo), Lezione aperta TMN 23 ai giardini Lea Garofalo, Milano; ph. Valentina Luraghi
Negli spazi di ZONA K, a Milano, ripartono le attività di The Momentary Now School of Performance, il corso teorico e pratico promosso e curato da Marcella Vanzo, per esplorare i linguaggi della performance a 360 gradi. Arrivato alla sua quinta edizione, il corso adotta un approccio multidisciplinare, tra arti visive, poesia e teatro, in dialogo con altri ambiti della conoscenza, come antropologia, psicologia e sociologia. Il corso è a numero chiuso, previa selezione dei partecipanti. Le candidature devono pervenire entro e non oltre il 20 gennaio 2024 (qui tutte le informazioni). Previsti 15 incontri a cadenza settimanale, il mercoledÏ sera, dalle ore 19:30 alle 22:30, da febbraio a maggio 2024.
A comporre il comitato scientifico: Giulia Alonzo, esperta e studiosa di teatro e del fenomeno festival e del loro impatto culturale sulla societĂ , Andrea Contin, laureato in Pittura e in Psicologia, artista, curatore, giornalista e docente, Treti Galaxie, art project fondato nel 2016 da Matteo Mottin e Ramona Ponzini. Ciascuno di loro approfondirĂ un aspetto diverso della performance e, insieme a Marcella Vanzo, ÂŤGli studenti potranno esplorare il gesto in tutta la sua profonditĂ , il corpo come mezzo, la voce, il rapporto con se stessi, con lâaltro, con lo spazio, con gli oggetti e con il mercatoÂť. Gli studenti lavoreranno sia individualmente che in gruppo, tra esercitazioni pratiche e fisiche, letture e analisi di opere. A fine anno, ciascuno presenterĂ un progetto personale al comitato scientifico, ad artisti e a esperti, in una lezione aperta al pubblico.
Antropologa e artista, Marcella Vanzo lavora con video, installazione, performance, poesia e arte partecipata. Indaga tutte le dimensioni dellâessere umano, da quella sociale a quella mitica, da quella emotiva a quella politica. Nel suo lavoro realtĂ e finzione formano unâunitĂ unita che mette in discussione la rappresentazione del mondo quotidiano.
Ha pubblicato Quore da sera, la sua prima raccolte di poesie con La vita Felice Edizioni. Dal 2019 una parte rilevante della sua pratica è dedicata al cambiamento della societĂ tramite educazione, formazione e progetti dâarte partecipata.
Il suo lavoro è stato mostrato in mostre personali e collettive, tra cui: Versi, Contemporary Locus 2023, Biennolo 2021, #squolapubblica, Pirelli Hangar Bicocca 2020-21; Jakarta Biennale, 2017; Manifesta11, Zuerich, 2016; Perspectif Cinema, Centre Pompidou, 2015; Walker Art Center, Museo Reina Sofia, Galleria Continua e numerosi festival video, tra cui Kino der Kunst.
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