Arti performative

A partire dagli anni Novanta si afferma una nuova generazione di artisti che modifica in modo radicale il proprio corpo attraverso pratiche artistiche. Ecco quali sono le implicazioni in ambito estetico e filosofico e quali sono le origini di questo fenomeno

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo millennio: la parola a Eleonora Deligio e Alberto Martino

Centrale Fies sempre più fucina artistica e creativa, con un nuovo progetto per ripensare il territorio trentino, a partire dalla dimensione magica. Aperte anche le call di Live Works

In occasione di una performance al Metropolitan di New York, intervistiamo il regista, scenografo e costumista Maamoun Tobbo, per parlare di migrazione e identità, tradizione e innovazione

John Bonafede rimise in atto un'iconica performance di nudo di Marina Abramovic per la mostra del 2010 al MoMA ma il museo non avrebbe tutelato l’artista dalle molestie del pubblico: parte la denuncia

Il corpo diventa linguaggio da esplorare e condividere: a Bergamo apre Performatorio, nuovo centro per l’arte e le pratiche performative. In programma incontri con autori e ospiti internazionali

Negli spazi dell’Azimut di Torino, un nuovo appuntamento tra arte contemporanea e club culture, con la performance di Chiara Ventura per riflettere sul femminicidio. E chiamare all’azione

Si svolgeranno negli spazi di ZONA K, a Milano, dal febbraio a maggio 2024, i corsi della quinta edizione di The Momentary Now School of Performance, a cura di Marcella Vanzo

Il significato dell’azione, i gesti e i processi che accadono nel corso dell’agire, la posizione del pubblico, la realtà e la rappresentazione, la vulnerabilità e l’esistenza: quel che resta di Sola, l’ultima performance di Marta Jovanović a Venezia, è l’occasione per approfondire con l’artista il suo agire performativo