Categorie: Arti performative

L’estetica di “HI HI”: al RUFA Space, la performance di Stefano Tenti

di - 4 Giugno 2021

Il prossimo 8 giugno, il RUFA Space, in via degli Ausoni 7, nel cuore del quartiere San Lorenzo, accoglierà la performance di Stefano Tenti. L’opera è costituita da un’installazione audiovisiva e un’azione. Due monitor attuano un gioco di rimando alla matrice concettuale racchiusa nel titolo dell’opera, tramite la definizione di un dialogo fra “risatine”.

La locuzione “HI HI”, divenuta ormai una risposta, un sigillo estetico-onomatopeico in ambito di comunicazione interpersonale e non – assimilabile a una possibilità sociale di partecipazione al discorso estetico – trae in realtà le sue origini da una necessità concreta di facilitare le comunicazioni in codice Morse. Per ovvi motivi di cifraggio, vennero creati codici standard di poche lettere per indicare intere locuzioni: “HI HI” = “mi faccio una risatina”, “risatina”. Il codice Morse è poi l’elemento centrale dell’azione: una ridefinizione plastica e concettuale di un tondino da costruzione in ferro di 6 metri di lunghezza, 16 millimetri di diametro.

“La bellezza è uno scherzo della natura”, è il pensiero che analizza il fenomeno dell’estetizzazione diffusa e si attua attraverso l’azione di sfregamento e levigatura del metallo grezzo, che segue le regole di scrittura tipiche del linguaggio Morse. Si giunge alla ridefinizione di un codice visivo, spingendolo sulla soglia del decoro, arrivando quasi alla defunzionalizzazione in favore della leziosità plastica.

Azione che porta con sé tutta la contraddizione del discorso estetico. I materiali e l’azione, il concetto e la relazione, ridefiniscono lo spazio e tutto ciò che si trova al suo interno, generando una logica dell’azione che permette un attraversamento di campi semantici differenti: la riabilitazione, lo straniamento, l’ibridazione, la spazialità, la plasticità, il senso, il discorso.

Articoli recenti

  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30
  • Arte contemporanea

Il fine settimana di Art Days 2025: gli appuntamenti a Napoli e in Campania

Talk, inaugurazioni, musei aperti, gallerie in rete, nuove mostre e il Premio WineWise per una gita fuori porta: gli appuntamenti…

5 Dicembre 2025 12:30