Categorie: AttualitĂ 

Colpo grosso al Drents Museum: rubati preziosissimi reperti archeologici

di - 27 Gennaio 2025

La tranquilla città di Assen, nei Paesi Bassi, è stata sconvolta sabato mattina, quando dei ladri hanno fatto irruzione al Drents Museum, rubando quattro preziosissimi manufatti in oro e argento esposti nella mostra Dacia – Regno dell’oro e dell’argento. Tra gli oggetti sottratti, il celebre elmo d’oro di Cotofenesti, considerato il gioiello della collezione, e tre braccialetti d’oro, simboli dell’antica civiltà dei Daci, che prosperò nell’attuale Romania fino alla conquista romana del 106 d.C. In particolare, l’Elmo di Cotofenesti, risalente alla metà del V secolo a.C. e appartenente con ogni probabilità a un re-sacerdote, era stato esposto anche in Italia, nel 2023, per la mostra Dacia. L’ultima frontiera della Romanità, ospitata nelle Aule delle Terme di Diocleziano, a Roma.

Un furto attentamente pianificato

La rapina, avvenuta nelle prime ore del mattino, ha lasciato la comunità culturale profondamente scossa. Secondo quanto riportato dal direttore del museo Harry Tupan, i ladri hanno fatto esplodere una finestra per accedere alla sala espositiva, causando danni significativi alle teche. Nonostante la presenza di misure di sicurezza aggiuntive apprestante appositamente per la mostra, nella sala espositiva non erano presenti guardie, anche se tutto è stato registrato dai sistemi di sorveglianza.

La mostra, giunta al suo ultimo fine settimana, presentava oltre 600 oggetti in oro e argento provenienti da 15 musei rumeni. Per la Romania, questo furto rappresenta una perdita devastante: molti dei manufatti rubati, come l’elmo di Cotofenesti, erano simboli insostituibili del patrimonio nazionale e non erano mai stati esposti al di fuori dal Paese. I tesori dei Daci, che includevano gioielli cerimoniali e oggetti religiosi risalenti al II millennio a.C., raccontano la storia di una civiltà unica, le cui influenze si riflettono ancora oggi nell’identità culturale della regione.

Bracciale daco di Sarmizegetusa Regia, 50 a.C., Museo di Storia Nazionale della Romania. (Foto: Ing. Marius Amarie)

Bracciale daco di Sarmizegetusa Regia, 50 a.C., Museo di Storia Nazionale della Romania. (Foto: Marius Amarie)

Le indagini in corso

Le autorità olandesi, coordinate dal Public Prosecution Service, stanno collaborando con Interpol e altre agenzie internazionali per risolvere il caso. Un’auto sospetta è stata ritrovata in fiamme poco dopo il furto ma i ladri sembrano essere fuggiti su un altro veicolo. La polizia ha chiesto ai residenti locali di fornire filmati di sicurezza risalenti al momento dell’esplosione e ha esortato i visitatori del museo a segnalare qualsiasi attività sospetta nei giorni precedenti il furto.

Bracciale daco di Sarmizegetusa Regia, 50 a.C., Museo di Storia Nazionale della Romania. (Foto: Marius Amarie)

Secondo lo storico dell’arte Arthur Brand, soprannominato il “detective dell’arte”, questa rapina rappresenta l’ultimo episodio di una tendenza preoccupante di furti di alto profilo nei Paesi Bassi. Brand ha descritto il furto come un incubo per qualsiasi museo, sottolineando il rischio che gli oggetti in oro vengano fusi, rendendone il recupero quasi impossibile.

Questo metodo di irruzione rapido e violento, tristemente efficace, è già stato utilizzato in precedenti furti nei Paesi Bassi, tra cui l’esplosione che nel novembre 2024 ha permesso il furto di stampe di Andy Warhol da una galleria a Oisterwijk, il colpo alla fiera TEFAF di Maastricht nel 2022 e il furto del Lentetuin di Van Gogh dal Singer Laren Museum nel 2020. Nel frattempo, il Drents Museum rimane chiuso al pubblico, mentre si valutano i danni e si pianifica la riapertura.

Articoli recenti

  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30
  • Mercato

Cani-robot e opere oversize: dentro le due anomalie di Art Basel Miami Beach

Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…

6 Dicembre 2025 10:18
  • Arte contemporanea

Quella di Warhol non è mai la “solita zuppa”: l’ereditĂ  di un soggetto iconico

La lattina piĂą famosa dell’arte torna protagonista: denigrata, celebrata, reinterpretata. La sua metamorfosi mostra quanto la visione di Warhol continui…

6 Dicembre 2025 9:30
  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i piĂą importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse piĂą…

5 Dicembre 2025 21:24