Categorie: biennale 2003

biennale 2003 – padiglione danimarca | Olafur Eliasson | Venezia, Giardini di Castello

di - 15 Luglio 2003

Olafur Eliasson (n. 1967) non poteva che troneggiare a Venezia. Jacopo Tintoretto e i suoi colpi di luce sono nell’anima della città. Tra i canali cogliamo il bianco scintillare che scivola sull’acqua, con il ricordo di certi effetti luministici di fine Cinquecento.
La luce e il colore sono i capisaldi della scuola veneziana. La città accoglie con inevitabile successo l’artista danese alla Biennale, che con la luce gioca e sorprende. Già presente nel 1999, in questa edizione è il protagonista del padiglione nazionale. Ma non solo. Nel panorama dell’intera mostra la sua presenza fa un po’ da faro nella notte. Si entra nello spazio espositivo della Danimarca ai Giardini e ci si trova catapultati in un ambiente senza appigli: frammentato in mille sfaccettature irre golari, ricoperto interamente di specchi: si perde l’equilibrio. E’ uno straniamento al di là dei punti di riferimento spaziali che siamo abituati a fissare. La nostra immagine riflessa in mille schegge contribuisce ad allontanarci dal reale. Scendiamo da una scala e osserviamo la costruzione dall’esterno: è una sorta di astronave, dà il senso dell’artificiale.
Il percorso attraverso le altre sale conferma le prime impressioni. In una stanza tutto si colora di arancione e nell’altra osserviamo l’esterno tramite un buco sul soffitto rivestito di specchi. Ogni passo contribuisce a proiettarci in una nuova realtà, in cui la nostra percezione affonda su regole nuove.
Secondo Eliasson la natura non esiste di per se, ma coincide con il nostro modo di guardarla. Attraverso i secoli le modalità di visione dell’uomo si sono trasformate infinite volte, influenzate anche dalle rappresentazioni degli artisti. Per il singolo, il modo di percepire può sembrare così naturale da far pensare che l’esterno sia proprio come si vede. Eppure non è così.
La ricerca del giovane artista danese è tesa a dimostrarlo. Modificando le condizioni esterne con l’uso della tecnologia e della tecnica pone i visitatori in una sensibile crisi di punti focali. Le installazioni di Eliasson fanno vivere dall’interno il significato della sua arte.
Al di là del nostro schema di osservazione, esiste una natura che non conosciamo. Senza renderci conto della limitatezza degli strumenti che abbiamo in mano -o meglio nella rètina e nel cervello- non potremo mai riuscire ad oltrepassare il limite percettivo e culturale. L’arte ci toglie il velo dagli occhi e disvela una nuova realtà. Fuori dalle convenzioni.

silvia bottinelli
visto il 14 giugno 2003


Padiglione danese. Artista: Olafur Eliasson. Commissario: Gitte Ørskou
50. Espososizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia. Fino al 2 novembre 2003.
Informazioni. Call Center 199.199.100. Informazioni Didattica/Gruppi/Arte&dal vivo: Ufficio Gruppi, tel. 041-2728397, fax 041- 5218825, infogruppi@labiennale.org, Sito web www.labiennale.org
Biglietti. Sedi espositive Giardini/Arsenale/Museo Correr: intero, tre sedi € 18, due sedi € 13, una sede € 10; ridotto tre sedi € 15, due sedi € 11, una sede € 9; ridotto giovani,tre sedi € 12, due sedi € 9, una sede € 8; gratuito fino a 6 anni e accompagnatori invalidi. Biglietterie (orario) sedi esposizione: ingresso Giardini, Arsenale, Museo Correr (fino a 45 min. prima della chiusura). Permanent Pass (personale) € 50, dà diritto, oltre ad un numero illimitato di accessi alle tre sedi dell’Esposizione, al biglietto ridotto per gli spettacoli dei Festival di Danza, Musica, Teatro. Formula “family”(2 adulti e 2 ragazzi under 14) tre sedi € 46, due sedi € 34, una sede € 22. Gruppi: gruppi adulti tre sedi € 15, due sedi € 11, una sede € 7; gruppi studenti, tre sedi € 11, due sedi € 8, una sede € 5 minimo 10 persone / prenotazione obbligatoria.
Prenotazioni. Prenotazioni telefoniche e informazioni biglietteria Call Center 199.199.100, prenotazione con bonifico bancario, vaglia postale e carta di credito, (diritto di prevendita € 1), prenotazioni dall’estero +39 041 5221317, prenotazioni con carta di credito, (diritto di prevendita € 1).
Per tutte le informazioni www.labiennale.org


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  • certo che questo Olafur pensa proprio bravo,
    sembra proprio filosofo .
    mi ha scompaginato intere tutte le mie vere certezze che ho sul serio.

  • il padiglione che ricordo con maggiore spigolosità..unico perchè nel riflesso la mia immagine è ovunque cada lo sguardo e non...

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