Categorie: bologna

fino al 12.V.2005 | Universo Inverso | Bologna, Galleria Studio G7

di - 2 Maggio 2005

Lo spazio vissuto e lo spazio architettonico sono i protagonisti di questa mostra. L’esposizione si articola in tre ambienti dedicati ad Angelo Davoli, Lorenza Lucchi Basili e Andrea Nacciarriti, che lavorano rispettivamente con la pittura, la fotografia e l’installazione. Ciascun artista ha creato un proprio progetto e dalla prima all’ultima sala si snoda un percorso che più che parlare dello spazio, cerca il modo per eluderlo. Ben due sale per Angelo Davoli. La prima contiene i suoi ormai celebri paesaggi industriali, visti con un taglio di scorcio dal basso e con una particolare attenzione verso il colore azzurro denso e deciso del cielo. Lo stesso sfondo fa da protagonista nelle composizioni di quattro dipinti che si ritrovano nella seconda stanza. Questi hanno una prospettiva frontale e una delle quattro tavole ha sempre come soggetto un veivolo militare. Lo spazio vissuto diventa invece una composizione astratta sotto lo sguardo di Lorenza Lucchi Basili. Nella sala a lei riservata inserisce una gran quantità di piccole foto su alluminio, appese alla rinfusa senza un ordine preciso e ad altezze diverse. Tutte le foto sono particolari di palazzi, spesso scattate con un’angolazione obliqua, in modo che la struttura sia paragonabile di primo acchito ad un reticolato di linee, forme e colori senza un preciso riferimento.

In ultimo, Andrea Nacciarriti, esalta quella che è la forte contraddizione che regge questo “Universo Inverso”. Se Davoli attraverso il binomio tra il mondo industriale/militare e quello etereo del cielo crea una divisione tra lo spazio reale e un più forte e ampio spazio dell’anima; se la Lucchi Basili rende astratto e informe lo spazio abitativo, Nacciarriti porta alle estreme conseguenze questa snaturalizzazione e ridefinizione. Lo fa attraverso un’installazione in cui sono disposte in sequenza una serie di grandi tele ritagliate all’interno, in modo da creare un vero e proprio tunnel di vuoto. Il visitatore può muoversi attraverso di esso, perdendo il senso dell’orientamento. Con la sensazione di procedere rimanendo sempre prigioniero dello stesso non-luogo.

articoli correlati
Angelo Davoli a Bologna– Sky-line
Angelo Davoli a Udine
Angelo Davoli alla Galleria Annovi
Lorenza Lucchi Basili

carolina lio
mostra visitata il 15 aprile 2005


Universo Inverso – a cura di Marinella Paderni – Bologna, Galleria Studio G7, via Val D’Aposa 7g – Orario: da lunedì a Sabato 15.30-19.30. Mattino e festivi per appuntamento – Per informazioni: tel. 051266497

[exibart]


Articoli recenti

  • Musei

Un nuovo super museo per Abu Dhabi: apre lo Zayed National Museum

Negli Emirati Arabi Uniti, ha ufficialmente aperto al pubblico lo Zayed National Museum: il museo nazionale progettato da Foster +…

8 Dicembre 2025 10:07
  • Mostre

I segni dell’anima di Carla Accardi, a Roma

Proseguirà fino al prossimo 24 gennaio 2026, presso la Galleria Lombardi, la mostra monografica “ Carla Accardi. Segni dell’anima #2”, il…

8 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

L’eternità scolpita a colori. La pittura su pietra in mostra alla Carrara di Bergamo

Una tecnica raffinata, una storia suggestiva e un parterre di artisti da far impallidire raccontano la fortuna della pittura su…

7 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

È morto Martin Parr: addio al gigante della fotografia contemporanea

È morto ieri sabato 6 dicembre 2025, all’età di 73 anni, Martin Parr: il fotografo britannico conosciuto in tutto il…

7 Dicembre 2025 15:41
  • Arte contemporanea

Daniel Gonzalez: festeggiare significa abbattere le gerarchie sociali

L’artista argentino del mylar arriva nelle sale del Gallery Hotel Art di Firenze con nuove produzioni legate alla celebrazione e…

7 Dicembre 2025 15:00
  • Musei

Acquisizioni museali: etica, pratiche e visioni. Il nuovo volume pubblicato da ICOM Italia

Mercoledì 17 dicembre 2025, dalle 17:30 alle 19:00, nella Sala Biagi di Palazzo Lombardia, sarà presentato al pubblico “Acquisizioni museali:…

7 Dicembre 2025 14:20