All’interno di questo ambiente sacro le grandi tele di Gian Marco Montesano, realizzate a partire dagli anni ‘80, si distinguono, ad un primo sguardo, per la tecnica inconfondibile e le tematiche storiche che raggiungono un altissimo livello di teatralità e simbolismo. I soggetti, gli attori che su queste superfici vivono come su un palcoscenico, provengono dal dopoguerra, con una fierezza e un fascino per nulla prevedibili. Nonostante si tratti di scene d’assoluta tranquillità quotidiana, lo strettissimo legame che esiste tra figura, locatione tecnica, rende l’insieme curioso e
Unmoeglich traum, L’amore vive solo oltre i 2000 metri, Il Piccolo Principe , ecco come anche nei titoli un certo umorismo da satira sia in grado di rendere ancora più strane queste scenette da cartolina alpina, con bimbi biondi, montagne e stelle alpine. Soggetti sorridenti in contesti storici, bellici, come in Di guardia ai confini, dove un uomo bello e sano come Trenker guarda di lato in perfetto stile da fotografia anni ’40.
Montagne e spiagge: On s’amuse en Union Sovietique, On s’amuse dans le Reich Allemand, ragazzi e ragazze con fisici robusti e monumentali, da pin-up , giocano e si divertono. Ma c’è un’ironia che rimanda a ben altro, sono soggetti che vanno oltre la rappresentazione pittorica. Nelle tele di Montesano la figura, specialmente quella femminile, è carica di significati e la bellezza è un elemento non solo estetico, ma culturale, sociale, storico.
link correlati
arte2000.net/ARTISTI/montesano/ITA/home_it.htm
Erika Eccher
mostra visitata il 25 maggio 2002
Negli spazi del Museo del Novecento di Milano, fino al 30 giugno, Fondazione Arnaldo Pomodoro presenta “Off Script”, la mostra…
La Casa Dentro: una mostra personale di Formafantasma presentata a Fondazione ICA Milano, un progetto espositivo inedito, intimo e poetico…
Gli spazi del cinquecentesco Palazzo Tiranni-Castracane di Cagli si aprono all’arte contemporanea con la mostra di Giovanni Termini, nell’ambito di…
Gli agenti dell'FSB, il Servizio di Sicurezza Federale della Russia, hanno perquisito l’archivio del Garage Museum of Contemporary Art di…
A Orbetello, la sala maggiore dell’Arcivescovado, ospita la mostra di Adriano Pompa: un’intima esplorazione del territorio maremmano, tra pitture coloratissime…
Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 29 aprile al 5 maggio, in scena nei…