Categorie: didattica

Dal 4 Marzo 2000 al 25 Giugno 2000 | L’angolino dell’artista: vai alla mostra e mandaci un disegno! | Roma, Complesso del Vittoriano

di - 2 Giugno 2000

Monet è talmente bravo a rappresentare la luminosità della natura che gli organizzatori della mostra lo hanno soprannominato “Maestro della luce”. Scommetto che ci avete fatto caso anche voi: i colori della natura e delle cose che ci circondano cambiano a seconda della luce che li illumina. Pensate al mare: sembra rosso al tramonto ed argentato sotto la luna, non è vero? Bhè, Monet dedica tutta la sua vita a studiare gli effetti della luce sulla natura, in particolare sull’acqua, il soggetto preferito dei suoi quadri. Da piccolo scappa da scuola per andare a disegnare in riva al mare; da grande, afferma che i campi all’aria aperta sono il suo atelier, perché solo lì può cogliere tutte le sfumature della luce. Infine si procura uno studio “galleggiante’’, il piccolo battello da dove osserva i riflessi luminosi dell’acqua da vicino. Monet è un pittore “Impressionista”, perché riproduce sulla tela le sue impressioni visive, cioè le immagini che vedono i suoi occhi ad una certa luce del giorno. L’Impressionismo ben presto diventa un vero e proprio movimento artistico, che prende il nome dal titolo di un quadro di Monet (Impression. Soleil Levant).
Pian piano vi aderiscono anche altri artisti dell’Ottocento, tra cui i famosi Renoir, Degas, Cezanne e Pissarro. Tutti usano la stessa tecnica del Maestro della Luce: dipingono “en plein air” (cioè all’aria aperta invece che in uno studio chiuso) e direttamente con il colore sulla tela (cioè senza fare disegni preparatori a matita).
Adesso che sapete tutto su Monet e sul suo modo di dipingere, non vi resta che farvi accompagnare alla mostra da mamma e papà e poi fare un bel gioco con noi: guardate da vicino i quadri del Maestro della luce, e, tornati a casa, fate un disegno su quello che avete visto. Speditelo infine all’indirizzo che trovate ai piedi dell’articolo: noi lo inseriremo in queste pagine elettroniche, così tutti potranno vederlo. Mi raccomando partecipate in tanti!


“Monet il Maestro della Luce” 4 Marzo-25 Giugno 2000, Roma Complesso del Vittoriano, Via San Pietro in Carcere (Fori Imperiali); lun.-giov. 9.30-19.30, ven. e sab. 9.30-23.30, dom.9.30-20.30; ingresso L.15.000, ridotto 10.000, informazioni 06.6780664.
Spedite i disegni a: Germana Mudanò, via Colajanni 24, 00191 Roma


Germana

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Il territorio magico del Drago: tutto Alessandro Mendini in mostra alla Triennale di Milano

I tratti fluidi del lavoro di Alessandro Mendini, in mostra alla Triennale di Milano fino al 13 ottobre, che ha…

23 Maggio 2024 21:09
  • Fotografia

Scoprendo l’invisibile: il Premio Driving Energy arriva da Made in Cloister, a Napoli

Gli spazi cinquecenteschi della Fondazione Made in Cloister di Napoli ospitano un incontro dedicato alla terza edizione del premio fotografico…

23 Maggio 2024 18:31
  • Arte antica

A Firenze è stato scoperto un inedito ritratto del grande Filippo Brunelleschi

L’Opera di Santa Maria del Fiore ha acquisito una scultura inedita in terracotta del primo Rinascimento che ritrae Filippo Brunelleschi:…

23 Maggio 2024 17:28
  • Architettura

Architettura e spazio sacro: se ne discute in un convegno a Roma

La Chiesa Santi Luca e Martina di Roma ospita un convegno incentrato sul dialogo tra architettura, arte e spazi sacri,…

23 Maggio 2024 17:02
  • Mercato

Di zaffiri e diamanti: all’asta i gioielli e gli orologi di Pandolfini

Arrivano per la prima volta a Milano i gioielli preziosi di Pandolfini, inclusi tre rarissimi zaffiri Kashmir. Ecco gli highlights…

23 Maggio 2024 13:00
  • Mercato

Ronald Perelman vende la sua collezione d’arte contemporanea per pagare i debiti

A seguito di un tracollo finanziario causato dalla pandemia, lo spregiudicato imprenditore Ronald Perelman ha dovuto vendere i Picasso, i…

23 Maggio 2024 11:05