Categorie: didattica

didattica_interviste | Bambimus: un museo pei i bambini

di - 10 Aprile 2009
Come e quando è nata l’idea di un Museo per bambini a Siena?
Il museo è nato nel 1998 per volontà dell’Amministrazione comunale. Io, fin dagli inizi, ho lavorato al progetto, adattandolo alla disponibilità degli spazi e dei finanziamenti.

In che contesto è nato e come si relaziona con i prestigiosi musei e monumenti della città? Mi riferisco in particolare all’intero complesso di Santa Maria della Scala di cui lei dirige i servizi didattici…
Il museo si è proposto come il luogo in cui vengono ideati eventi, legati all’arte visiva, per i bambini e non “adattati ai bambini”. Ciò significa pensare a temi, artisti e allestimenti idonei ecc., adottando per la didattica sempre linguaggi interdisciplinari. Dopo quasi dieci anni, il Museo si è trasferito al Santa Maria della Scala insieme all’attuale SMS contemporanea, prima Palazzo delle Papesse. Questo è stato decisamente un passaggio importantissimo. Dallo scorso anno, per razionalità, le attività dei tre centri si sono unificate, pur mantenendo le differenze. Vale a dire che per SMS contemporanea e per il Santa Maria della Scala la didattica è attività di supporto alla conoscenza di mostre/eventi o patrimonio storico artistico, a differenza delle attività del Museo per bambini che invece stabilisce gli eventi da fare.

Come si è evoluta la programmazione e l’offerta in questi anni?

La collezione, ora nella Sala San Leopoldo, dedicata all’infanzia è sicuramente il punto di crescita più importante di questi ultimi anni. L’uscire dalla prigione dell’evento, scappare dall’effimero, porta a pensare diversamente: nel tempo, per tempo e con il tempo. Sicuramente l’installazione di Luca Pancrazzi, Un anno di pensieri e riflessioni, è una delle opere più rappresentative, se non la più indicativa. Vedere o essere visti (Baby version) è un’opera che abbraccia un’altra opera, una miniatura – Ritratto di Giacomo II d’Inghilterra – firmata da van Dyck. Il passato e il presente che dialogano in uno spazio e contesto specifico utili a far vivere ai bambini un’esperienza sicuramente fuori dal comune. Il 18 ottobre 2008, giorno dell’inaugurazione della collezione, ha segnato una data importante per la storia del museo.

Attuali proposte e progetti a breve scadenza?

Le proposte sono tantissime e non vorrei annoiare tutti con l’elenco: rimando gli interessati alla consultazione del nostro sito. Riguardo ai progetti futuri, fino al 2 giugno è allestita una mostra sull’illustrazione per l’infanzia, Le immagini della fantasia, quest’anno dedicata a I canti dei ghiacci. Fiabe dalle regioni artiche, per noi appuntamento fisso da dieci anni a questa parte. E poi sicuramente il lavoro da fare sarà sul qualificare sempre più la collezione con nuove opere da prendere in prestito o acquisire, da cui far dipanare esperienze per i bambini. Per le attività dei servizi educativi c’è molto da fare per accrescere la fruizione delle altre fasce d’età. Insomma tanto, tanto da fare.

Ci sono musei simili in Italia e nel mondo? Siete in contatto o in rete?

No, non mi risulta che ce ne siano simili. Attività rivolte all’infanzia, per fortuna ce ne sono tante e alcune molto qualificate, ma situazioni in cui si può trovare una collezione, una programmazione mostre e un’attività… no. Credo, comunque, che i contatti vadano rafforzati e migliorati. Mi piacerebbe ospitare anche esperienze simili o diverse qui al museo e creare una rete “visibile” attraverso una serie di appuntamenti. Tutti lavoriamo per la stessa causa: far vivere il mondo dell’arte – quello in fieri o quello ereditato – come esperienza importante e formativa per il processo educativo dei bambini.

a cura di annalisa trasatti

articoli correlati
Esperienze di didattica a Siena
Laboratori didattici a Palazzo delle Papesse


Bambimus – Museo d’Arte per Bambini – Santa Maria della Scala
Piazza del Duomo, 2 – 53100 Siena
Info: tel. +39 057746517; bambimus@comune.siena.it; www.comune.siena.it/bambimus

[exibart]

Articoli recenti

  • Mercato

Il Signore degli Anelli fissa un nuovo record d’asta

Da Heritage Auctions, la raccolta composta da "La Compagnia dell'Anello", "Le Due Torri" e "Il Ritorno del Re" ha raggiunto un nuovo traguardo…

29 Dicembre 2025 12:45
  • Progetti e iniziative

Humans, quando gli oggetti diventano un ricordo: la mostra a Campobasso

Al Circolo Sannitico di Campobasso, nell’ambito del festival Welcome Home, un progetto espositivo di Mino Pasqualone ridà voce ai ricordi…

29 Dicembre 2025 12:30
  • Libri ed editoria

La storia della luce è la storia delle donne: il saggio di Jacqueline Ceresoli

Edito da Postmedia Books e dedicato alle donne che hanno lavorato con il tema e con il medium della luce,…

29 Dicembre 2025 11:37
  • Mostre

Nelle sue opere, Umberto Manzo lascia emergere la persistenza della memoria

Allo Studio Trisorio di Napoli, Umberto Manzo rilegge i suoi archivi della memoria tra incisioni, stratificazioni e riferimenti al mondo…

29 Dicembre 2025 10:30
  • Danza

Giocasta, l’amore contro la guerra: il mito riletto da Michela Lucenti

La coreografa e danzatrice Michela Lucenti mette in scena, con il suo teatrodanza, la Giocasta di Euripide: una tragedia che…

29 Dicembre 2025 9:50
  • Progetti e iniziative

Capodanno in laVoratorio in provincia di Brescia con ARTOUR-O il MUST e Il Terzo Occhio

È in programma per il 31 dicembre, a Poncarale, l’inaugurazione del magnifico incontro tra il laboratorio di Giuliana Geronazzo e Giacomo…

29 Dicembre 2025 0:02