I problemi di geometria ti causano un mal di testa insopportabile? La Chimica ti da la nausea? Preferisci rinunciare alla Nutella piuttosto che aprire quel maledetto libro di Fisica? Se abiti a Foggia, a Trieste o a Genova hai finito di soffrire: nella tua città c’è un posto dove le regole e le formule s’imparano giocando, dove materie che solo a pensarci fanno star male si trasformano in divertimenti da lunapark. Sono gli Science Center, musei-laboratori giganteschi per bambini (e adulti) di tutte le età. Ce ne sono di bellissimi in tutto il mondo (primo tra tutti l’Exploratorium di San Francisco, nato nel 1969, ma anche la Ciutat de les Ciènces a Valencia, l’Heureka di Helsinki o il Welcome Wing di Londra) e da un po’ di tempo a questa parte sono arrivati anche in Italia, per trasformare la scienza in un gioco fantastico. Visitare per credere! A cominciare dal Museo Interattivo delle Scienze di Foggia: uno spazio di ben 2.500 mq con circa 100 postazioni-esperimento per imparare di tutto e di più sulla meccanica, l’elettricità, il magnetismo, il suono, le onde, la percezione visiva e la matematica. A detta dei 60mila visitatori (piccoli e grandi) che già ci sono stati, uno degli “exhibits” più divertenti è il Bar della Chimica: immaginitatevi un grande bancone colorato. Dietro di esso una specie di barman-scienziato-pazzo. Al posto dei bicchieri provette e alambicchi, ed invece dei cocktails miscele esplosive, preparate con solfuri, idrati e nitriti. Al Bar della Chimica ci si ubriaca di esperimenti, altro che di alcool! Tra le attrazioni più gettonate del museo di Foggia ci sono poi il mitico specchio antigravità (in cui la tua immagine vola), nonchè il diabolico “sgabello rotante”, che ti svela tutti i segreti del momento d’inerzia. Per non parlare del Laboratorio dell’Immaginario Scientifico di Trieste: si tratta del più grande Science Center d’Italia che, a partire dal 21 giugno, riaprirà in versione ampliata. Si può dire che il Museo triestino è in “gemellaggio” con il famoso Exploratorium di San Francisco: da esso ha importato alcune delle sue 40 postazioni, tutte divertenti e…rivelatorie. Tra le novità americane arriverrà a giugno “il tornado a vapore”: alto 2 m e largo 30 cm, si distrugge se lo tocchi e poi si riforma, per dimostrarti che nell’acqua e nell’aria valgono le stesse leggi sui vortici.
Germana Mudanò
Prometeo Gallery Ida Pisani accoglie, a Milano, "La Bellézza non esiste", la mostra che rappresenta la seconda fase della collaborazione…
A Roma, il Campus RUFA ospita un talk sul problema delle relazioni tossiche: in programma la presentazione dell’opera vincitrice di…
Al MUSMA di Matera, la nuova installazione permanente dello street artist Crisa dialoga con le opere della grande Maria Lai:…
Giunta alla quinta edizione, con una sede rinnovata, la fiera di fotografia si conferma per la sua identità accurata e…
Masterpiece, la docuserie che ci porta sulle tracce delle meraviglie dell’arte contemporanea, torna con Mona Hatoum e Alberto Di Fabio:…
Andrea Gambetta, Antonio Addamiano, Uros Gorgone, Cesare Biasini Selvaggi, Manuela Porcu, Fabio Mongelli, Simone Manuel Sacchi, Edson Luli, Federico Pazzagli,…
Visualizza commenti
Bene, benissimo... investire per attivita' che coinvolgano le nuove generazioni significa investire per il nostro futuro. Speriamo che queste nuove iniziative in Italia riescano davvero a dare una svolta nell'interessare seriamente il pubblico.