Categorie: didattica

sezioni didattiche | La Galleria Estense di Modena

di - 29 Settembre 2003

Come e quando è nata la sezione didattica della Galleria Estense?
La Galleria Estense ha offerto, alle scuole della città, fin dagli anni settanta, visite guidate ma l’esigenza, di adottare nuove forme d’incontro con i suoi fruitori, primi fra tutti i ragazzi della scuola dell’obbligo, ha portato ad elaborare e sperimentare, negli anni ottanta nuovi percorsi a superamento della semplice visita guidata. Si delineava cosi, nel 1994 l’attuale sezione didattica della Galleria Estense

Qual è il ruolo attuale?
E’ un ruolo prioritario nel progetto di fruizione e diffusione del patrimonio storico artistico della Galleria. L’evoluzione dei nostri programmi ruota intorno a più proposte, per i diversi pubblici. Per la scuola, che considera il museo uno dei luoghi privilegiati dell’educazione extrascolastica, in questi anni si è lavorato per adeguare l’offerta alla domanda. L’incontro, oggi, delle due istituzioni, deve stimolare l’interesse per le cose artistiche , sollecitare dei perché, delle curiosità.

Da chi è formata e che formazione hanno gli operatori?
La Sezione didattica è coordinata da un Funzionario della Soprintendenza per il P.S.A.D di Modena e Reggio Emilia, laureata in pedagogia e con un perfezionamento in Didattica Museale. Si avvale, inoltre, della collaborazione a contratto di tre operatori didattici esterni: 1 laureato in Lettere e Conservazione dei Beni Culturali e 2 insegnanti di scuola.

Quali i vostri metodi?
La metodologia adottata è, per tutti, quella del gioco e della narrazione o racconto. Il gioco, se ben indirizzato e finalizzato, diviene rinforzo per un apprendimento, apparentemente casuale e spontaneo. Nell’incontro con l’opera d’arte bambini e ragazzi sono stimolati all’osservazione, al confronto; L’esperienza fin ora condotta alla Galleria Estense ha visto emergere anche una propria forma di narrazione giocosa, attraverso la quale contenuti altrimenti complessi risultano più facilmente fruibili; ed è così che l’operatore nei percorsi ha maturato la capacità di elaborare la forma museo in chiave di racconto narrato.

A quale pubblico vi rivolgete? Quali sono i rapporti con le università, le scuole, le associazioni e le altre sezioni didattiche della provincia e della regione?
Ci rivolgiamo a bambini, ragazzi, adulti, portatori di disagio psichico.
Con le scuole vi è, per scelta metodologica, un rapporto di ampia disponibilità e attenzione nel fornire informazioni dettagliate, suggerimenti e sussidi didattici ma spesso l’utilizzo degli spazi e dei percorsi a disposizione è stato molto superficiale. I rapporti con le associazioni, sono notevolmente cresciuti negli ultimi anni, con un contributo ad iniziative in corso, al contrario i rapporti con l’università e le sezioni didattiche della Provincia e della Regione sono pressoché nulli.

Stiamo assistendo ad un reale boom della didattica dell’ arte in Italia?
Sicuramente l’attenzione rivolta alla didattica dell’arte è notevolmente aumentata nell’ultimo ventennio, portando in anni recenti a sviluppare strategie per un approccio corretto all’educazione all’immagine. Si è’ inoltre notevolmente incrementa, e raffinata, anche in Italia, una editoria del settore. Ma il boomè forse apparente. In realtà, almeno per i musei statali, come ho già detto, l’assenza cronica di fondi da destinare alla didattica svilisce notevolmente i progetti. A ciò si aggiunge la difficoltà a garantire uno staff adeguato.

Quali i progetti futuri, le novità o i cambiamenti in atto?.
La nostra sezione didattica integrando le iniziative già in corso, prevede nel prossimo futuro di garantire dei percorsi stabili per categorie disagiate ( non vedenti e disagio psichico). E’ inoltre in corso di progettazione un aula didattica presso il Palazzo Ducale di Sassuolo con un percorso-laboratorio legato all’arte contemporanea che avrà inizio ad ottobre.

intervista a cura di annalisa trasatti


SEZIONE DIDATTICA GALLERIA ESTENSE: Modena, Palazzo dei Musei-P.zza Sant’Agostino, 337 41100. Prenotazioni ed informazioni presso: Ufficio Servizi Educativi Dott. Lanzetta Nunzia Tel.: 0594395715 –0594395711-Fax: 059230196 – Orario 8.30 – 15.30 sito Web www.galleriaestense.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

Indipendenza concettuale, dipendenze creative. Universo Factory a Vittorio Veneto

Il curatore Simone Ceschin ci presenta il progetto di questo spazio, i cui obiettivi sono un radicale rinnovamento culturale e…

18 Maggio 2024 8:10
  • Mostre

Al Museion le enigmatiche sculture di Vallazza e la poesia visiva di Poetry in the box

Al Museion Passage una mostra celebra i 100 anni del “poeta del legno” Adolf Vallazza, mentre il progetto Poetry in…

18 Maggio 2024 0:02
  • Mercato

Ginevra, i «magnifici gioielli» di Christie’s chiudono a CHF 49,2 milioni

Diamanti, gemme colorate, ma anche una selezione di grandi firme, da Buccellati a Van Cleef & Arpels. Ecco i top…

17 Maggio 2024 18:17
  • Attualità

Come cambia il Ministero della Cultura con il nuovo regolamento

Dal 18 maggio entrerà in vigore il nuovo regolamento di riorganizzazione del Ministero della Cultura, che sarà diviso in quattro…

17 Maggio 2024 17:36
  • Arte contemporanea

Al MACRO di Roma, quattro progetti da vedere, ascoltare e attraversare

Stefano Tamburini, Laura Grisi, Luigi Serafini, Alva Noto sono i protagonisti dei progetti espositivi del MACRO di Roma, tra design,…

17 Maggio 2024 16:21
  • Mostre

Julian Charrière ha ricreato un giardino primordiale all’interno della galleria Perrotin di Parigi

In una Parigi che sta vivendo una fase solida per l’arte contemporanea, si nota in questa primavera Panchronic Gardens la…

17 Maggio 2024 15:02