Categorie: exibart.prize

exibart prize incontra Mark Cattaneo

di - 11 Gennaio 2023

Qual è stato il tuo percorso artistico?

Dopo gli studi artistici, ho seguito corsi formativi in ambiti diversi, a scoprire materia e diversità,  con momenti di apprendimento tramite qualcosa di similare al lavoro di bottega, dove si assorbe stando a diretto contatto con chi crea.

Quali sono gli elementi principali del tuo lavoro?

Dal 2010 sono focalizzato in un processo di astrazione dal Caos primordiale, dove il Caos non è sinonimo di caotico ma di questo meraviglioso equilibrio asimmetrico
Principalmente prediligo le ossidazioni e corrosioni con acidi su metallo, con tempistiche di realizzazione tra 1 – 2 mesi, fino ai 18 mesi.
Per certe esigenze, l’approccio con le installazioni, è un ulteriore modo considerato. Ultima tra queste, La Permissione.
Nel 2017, inizia il ciclo di abbandono di opere, con la Serie 7, realizzate in ceramica raku con l’integrazione di legno, ferro arrugginito e filamenti, disseminandole tra gli spazi preposti all’arte nel contesto della Biennale di Venezia, oltre che sparsi lungo le calli della stessa città, liberandole a un ignoto destino.
Seguono, in versioni evolute, Serie 8 Venezia, Serie 9 Roma, Serie 1196 Veneto e Serie 18 Roma dove l’intento si amplia anche con la mappatura delle destinazioni di arrivo, assumendo nuovo ruolo allo stesso abbandono.

In quale modo secondo te l’arte può interagire con la società, diventando strumento di riflessione e spinta al cambiamento?

L’arte non ha il compito di spingere a nessun cambiamento. L’arte o la bellezza, non salverà il mondo. L’arte è uno strumento passepartout che l’artista consegna all’intimo altrui, che a seconda del proprio sé, leggerà.
Ciò che ne uscirà da questo incontro o scontro, potrà generare la base di possibili riflessioni.
E’ la sensibilità, non delle persone, ma di ciò che risiede al loro interno che potrà essere elemento di valutazione, comprensione e conseguente considerazione al cambiamento.
L’arte è uno stupendo e incredibile strumento.

Quali sono i tuoi programmi per il futuro?

Continuare nei modi che man mano troverò più idonei.
Destabilizzanti o coinvolgenti.
In sintonia con il meraviglioso equilibrio asimmetrico del Caos che accennavo prima e gli intenti derivati da altre forme espressive.

In quale modo le istituzioni potrebbero agevolare il lavoro di artisti e curatori?

Le istituzioni dovrebbero dare esclusivamente disponibilità di spazi. Non concorsi, bandi, cerimonie fine a se stesse atte a celebrare l’ovvio. Solo spazi intelligenti. Saranno artisti, curatori e addetti, se altrettanto intimamente intelligenti, a trovare la via.

Articoli recenti

  • Mostre

Oltre lo scatto di Susan Meiselas: Mediations, a Reggio Emilia

Dalla guerra alle questioni relative ai diritti umani, dall'identità culturale all'industria del sesso: la prima retrospettiva italiana di Susan Meiselas,…

7 Maggio 2024 0:02
  • Fotografia

Le figure umbratili di Paolo Mussat Sartor, tra arte contemporanea e Canova

Fotografie di corpi scolpiti dal buio: la poetica visiva raffinata, misteriosa e al di là del tempo di Paolo Mussat…

6 Maggio 2024 19:34
  • Progetti e iniziative

Videocittà 2024: il Gazometro di Roma si illumina con la cultura digitale

Presso la sede di ANICA, a Roma, è stata presentata la settima edizione di VIDEOCITTÀ, il Festival Internazionale della Visione…

6 Maggio 2024 19:22
  • Mostre

Nostalgia contemporanea: l’attualità di un sentimento in mostra a Palazzo Ducale di Genova

A Palazzo Ducale di Genova abbiamo provato la nostalgia in tutte le sue sfumature. E senza spoilerarvi nulla, mettiamo subito…

6 Maggio 2024 18:43
  • Design

Ephemera, il nuovo bazar di design del Labirinto della Masone

Al Labirinto della Masone di Fontanellato ha aperto Ephemera il bel bazar, uno store dedicato al design e all’artigianato contemporaneo:…

6 Maggio 2024 17:18
  • Mostre

Esposta ad Arezzo la collezione di arte astratta e informale di Intesa Sanpaolo

La collezione di arte astratta e informale italiana di Intesa Sanpaolo in mostra al Museo dell’Antiquariato di Arezzo, in un…

6 Maggio 2024 12:20