‘Foianofotografia’ in soli tre anni si sta già affacciando alla ribalta del panorama fotografico italiano con un notevole successo di pubblico ed una grande affluenza di autori che si propongono per esporre i proprio lavori…
Le singole immagini accrescono la loro espressività grazie all’installazione all’interno di oggetti architettonici fortemente connotati ed in sinergia con gli altri linguaggi artistici del nostro tempo. L’estrema attenzione per quelle esperienze che sono a cavallo tra il mondo della fotografia e quello dell’arte, accanto ad una ricerca mirata su tutto quanto riesce a migliorare la fruizione dell’oggetto artistico sono il punto di forza di questa manifestazione. Ecco allora palazzo Pecci-Caiani, Palazzo Ciampolini-Del Furia, la chiesa di Carbonaia che si svegliano dal torpore e divengono protagonisti di una mostra-evento per un piccolo paese come Foiano della Chiana. Molti gli artisti di pregio che espongono tra cui il berlinese Bernhard Luttmer, l’australiana Michelle Taylor, l’esperto di fotografia digitale Paul Bracey e poi ancora l’americano Doug Deringer, Katharina Hausel, Elizabeth Marshall, Adam Schreiber, David Woody e William Wylie.
Per quanto riguarda gli italiani due nomi su tutti: Mario Giacomelli, i cui lavori sono esposti anche al MOMA di New York, con una mostra che vuole costituire un omaggio all’artista recentemente scomparso, e Maurizio Galimberti, amante e profondo conoscitore del Futurismo, Dadaismo, Surrealismo e Cubismo che con la sua Polaroid è in grado di regalarci emozioni altissime: qui propone un nuovo lavoro inedito su Parigi.
Ma espongono anche Silvio Canini, Aniello Barone e tanti altri fotografi insigniti di riconoscimenti a livello mondiale.
Nell’ambito della mostra sarà anche possibile presentare e far valutare i propri portfolio da esperti di arte e di fotografia nazionali e internazionali.
FOIANO FOTOGRAFIA
Le mostre sono caratterizzate dall’essere rivolte ad una esplorazione di quanto, nell’ambito dell’arte, gravita intorno alla fotografia, intesa nella sua accezione più ampia; saranno quindi presenti una serie di nuove esperienze che andranno ad esplorarne i linguaggi.
Fondamentale sarà anche quest’anno l’esposizione/installazione dei lavori presentati all’interno degli spazi architettonici prescelti utilizzando proiezioni, video, e fotografia digitale.
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foto club Furio del Furia
Andrea Ferrara
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Mercoledì 13 e giovedì 14 giugno, Piazza Cavour ore 21,30: Proiezione di diaporama all'aperto: "Venezuela e Sipadan" di Giovanni Sinatti, "Cuba" di Graziano Buzzi.
Sabato 16 giugno, Palazzo Granducale ore 16,30: convegno "Dal cartaceo al digitale", relatori: Dott. Lorenzo Giotti e Prof. Gianfranco Molteni.
Katharina ma sei un'artista o sei un calendario degli eventi?