Categorie: Gallerie

Fino al 20.VI.2001 | Simone Lucietti-Eeire. Opere 2000-2001 | Roma, Galleria 2RC

di - 5 Aprile 2001

Si potrebbe dire che l’elemento ambiguo, imprevisto, quasi ai confini nel non-sense è ciò che caratterizza l’opera del giovane artista veneto Simone Lucietti alla sua seconda apparizione negli spazi della galleria 2RC.
Già nella precedente personale, le targhette del pericolo di morte spuntavano da morbide superfici di peluche e borchie di alluminio, suscitando nel disorientato spettatore una sensazione di “avvertimento del contrario”.
In Eeire- questo il titolo della mostra in corso alla 2RC e curata dal critico Gianluca Marziani- l’artista sembra voler accentuare ancora di più l’ambiguità degli opposti, giocando sui contrasti e le ambivalenze.
Elementi innocui come peluche dalle tinte accesissime sono accostati questa volta a grandi spine – chiari simboli di pericolo – di legno, che sembrano emergere quasi “totemiche” dai quadri morbidi e colorati. Al profondo lato concettuale si unisce anche un forte recupero della manualità, del cosiddetto “fare arte”, basti pensare alla lavorazione dei legni che avviene nell’atelier dell’artista presso la Fondazione Bevilacqua La Masa.
Simili a dei giocattoli, le opere di Lucietti attraggono e respingono allo stesso tempo: la morbidezza dei tessuti, i colori ammiccanti, inducono l’osservatore a toccare, accarezzare, e soddisfare per un momento l’inguaribile desiderio del possesso. Desiderio che però rimane castrato sul nascere, a causa della presenza delle forme spinose, dure, che alludono a sensazioni opposte, di violenza e dolore.
I suoi lavori possiedono il dettaglio che destabilizza, l’elemento che stona e che ne impedisce la tranquilla fruizione.
Nei piccoli e grandi giocattoli che emergono dalle pareti, impregnati di uno strano senso ludico, si potrebbe quasi trovare la lezione di Pascali, delle sue finte armi, dei suoi ragni e bruchi di setola.
A differenza dell’artista pugliese però, Lucietti aggiunge alle sue opere una carica di vera aggressività, invadendo lo spazio con i suoi spuntoni acuminati, pungendo (per finta?) l’ignaro e divertito osservatore.

Articoli Correlati:
Mostra organizzata dalla Fondazione Bevilacqua la Masa a San Barnaba
Forum Correlati:
Giovane Arte/Giovani Artisti
L’arte contemporanea è solo un feticcio?


P. C.
Mostra visitata il 29.III.2001



Simone Lucietti “Eeire”
Galleria 2RC
Via delle Mantellate 15/a
0065 Roma
tel./fax 06.6868878
e-mail 2rc@pronet.it
orario 16-19.00, chiuso domenica
ingresso libero



[exibart]

Visualizza commenti

  • Ma la vera arte non è fatta per divertire o per....occupare degli spazi!

  • Credo che Lucietti abbia avuto delle buone intuizioni. I suoi lavori mi divertono, soprattutto per come si pongono nei confronti dello spazio. La sua ricerca Ă© appena iniziata, aspetto dunque di vederne i progressi..un saluto.

  • Cristina, l'arte deve porre domande, non dare risposte. Il lavoro di Lucietti si muove nell'ambito del materico, percorrendo una strada che, a mio avviso, non era stata intravista. Ha ragione P.C. proponendosi di aspettare. Non credo resterĂ  deluso.
    Sempre a cristina dico che se per "questi tempi" intendi il "digitale" (non le tecnologie in arte), per me, è già morto e sepolto. Penso che a far da padrona oggi sia tornata la pittura (dagli Usa non arriva altro). Non dico che sia bene o male, amo pure artisti che lavorano con le nuove tecnologie. Comunque l'arte è una forma nello spazio, che non deve rendere conto di niente a nessuno e vive di vita propria.
    E lo dico anche al fantomatico Mha! che dice di averlo giĂ  potuto apprezzare (in quale occasione?). Il suoi lavori possono avere piĂą piani di lettura: da quello ludico-giocoso di Pee (quello giallo in foto) a quello piĂą intimo e personale come "Meaning of life", scrigni di legno combusto che contengono un oggetto per lui significante del senso della vita, e comunque non tutti qui esplicabili.
    Sono forme nate per trasformare gli impulsi in evidenza fisica.

  • ciao lux, il gioco Ă© fatto!!!
    Abbattere nuovi obbiettivi !!!
    Complimenti di cuore per L'INTERESSANTISSIMA mostra personale alla 2rc di Roma,
    IN FEDE
    g&g

  • g&g.... poverini i nuovi obbbbbbiettivi.
    Lasciali vivere un pò prima di abbatterli.
    Biz

  • Cara Liz O Biz gli obbbbiettivi vivono giusto il tempo per essere abbattuti !!!
    per i poverini e'tutto relativo.
    g&g

  • Cara Liz o Biz gli obbbbbiettivi vivono giusto il tempo per essere abbattuti!!!
    Per i poverini e' tutto abbbbastanza RELATIVO.
    CIAO LIZ

  • molte che cose piacevoli possono nascondere gravi pericoli: piante coloratissime e invitanti attraggono insetti per divorarli; oppure, visto che si accenna ai giocattoli viene in mente l'imbonitore che dolce fino alla nausea attira i bambini verso il Paese dei Balocchi per poi trasformarli in "ciuchini". Viste sul video le immagini delle opere di Licietti ricordano gli arredi dei telefilm di fantascienza anni '70 (Spazio 1999 per esempio). Una cosa: a quali obiettivi da abbatere si riferiscono o si riferisce g&g?

Articoli recenti

  • Mostre

Alice Neel. I am The Century, a Torino la sua prima retrospettiva italiana

Alice Neel. I am The Century, è la prima retrospettiva in Italia dedicata alla pittrice statunitense, a cura di Sarah…

7 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi piĂą interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30