Categorie: genova

fino al 10.II.2004 | Aldo Spinelli – Arte carta scarto | Genova, Kaiser Art and New Trends

di - 26 Gennaio 2004

Aldo Spinelli gioca. Con l’arte e le parole, con il significato, il segno e il significante. Gioca e confonde, creando mondi allegri a prova di noia. Come la mostra ora in corso da Kaiser Art, che sorprende per la bellezza immediata e gioiosa dell’impatto, imprevedibilmente conciliata con la serietà del tema.
La riproducibilità dell’opera d’arte contro la sua unicità: un tema che percorre la storia dell’arte degli ultimi secoli, forse mai come oggi reso attuale dai nuovi media. Dopo le grafiche, la fotografia, il video, ecco un nuovo nodo gordiano per le arti visive: il digitale. Un tema che Spinelli, allegramente irriverente, affronta rovesciandolo. Percorrendo un sentiero laterale di pensiero, capriccioso eppure logico. Partendo dalle origini, tornando alla materia. Tornando alla carta, uno dei più antichi, semplici, democratici oggetti di comunicazione esistenti: “La carta è il mezzo più usato oggigiorno per comunicare. L’arte è il mezzo più sensibile oggigiorno per comunicare. Lo scarto, ahimè, è il mezzo più facile oggigiorno per comunicare… non si vedono delle analogie in tutto ciò?” afferma Spinelli. E torna alla carta. Letteralmente, soprattutto nell’opera forse più emblematica della mostra, quella “Pou-belle” che scherza con il significato originario della parola francese poubelle, “spazzatura”, e con l’aggettivo “bello”.
L’opera parte da un grande cartoccio di fogli di carta colorata, tutti diversi. Il grande cartoccio, pressato, è digitalizzato attraversi uno scanner. Il foglio più esterno viene svolto, sottratto al groviglio simbolico di colori compressi e lisciato e inserito nella stampante, pronto ad accogliere la prima scansione. Stampata la prima immagine sul primo foglio liberato, ecco una nuova scansione, orfana del foglio sottratto: ed ecco che un secondo foglio si stacca e,dopo la sua rapida escursione tridimensionale, è recuperato alle due dimensioni, lisciato e inserito per un’altra stampa… e così via, fino all’ultimo foglio.
Una serie di gesti quasi rituali, ripetitivi e fiduciosi, sperando che le pieghe siano stirate a dovere e che il foglio non s’inceppi nel rullo della stampante… un fare e disfare e rifare e disfare da Penelope: disperato, poeticamente avvinto alla materia, fragile come una tela di ragno, effimero come un ricamo di carta. Una risposta possibile, un’opera unica.

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Kaiser Art and New Trends
Genova, Via del Molo 5 r (centro storico, zona Expo, vicino a Porta Siberia)
Organizzazione: Linda Kaiser e Francesco Masnata per Kaiser Art and New Trends
Tel. +39-347-2684946 – fax +39-010-2473879
e-mail: info@kaiserart.net  
www.kaiserart.net
Orari: dal martedì al venerdì, ore 17-19. Orari alternativi a richiesta
Ingresso libero


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