Categorie: genova

Fino al 16. IV. 2001 | Ardengo Soffici. Un itinerario plastico | Lerici (SP), Museo Geopaleontologico del Castello

di - 7 Marzo 2001

Strana associazione quella messa a punto al Castello di Lerici tra Ardengo Soffici e i dinosauri. L’antica fortezza divenuta ostello negli anni ’70 del Novecento fu in seguito restaurata e adibita a mostre temporanee (Arte precolombiana, Picasso, De Chirico, etc.) finché divenne sede di un Museo Geopaleontologico nato sulle orme di alcuni dinosauri ritrovati, secondo quanto affermano i curatori, lungo la costa prospicente il Castello. Esaurito l’effetto curiosità suscitato dall’insediamento delle creature mostruose riprodotte in scala reale, il Castello ha ripreso la sua vocazione culturale dando il via la scorsa estate a un nuovo ciclo di mostre inaugurato con la discussa rassegna sulla Nuova Oggettività. Per la serie “Le arti nel Castello” è dunque la volta di Ardengo Soffici. L’antologica lericina propone una rivalutazione dell’aspetto plastico dell’opera dello scultore che fu uno dei primi intellettuali italiani a vivere a Parigi. Vicino a Medardo Rosso, nella ville lumière, Soffici è ritratto anche nell’ultimo studio che gli ha dedicato Mario Richter (“La formazione francese di Ardengo Soffici 1900-1914”, Pentalinea, Prato 2000, £. 30.000).

Antifutirista dalle colonne de “La Voce”, futurista per “Lacerba”, Soffici nel primo dopoguerra sostenne il cosiddetto ritorno all’ordine, partecipò a Valori Plastici e, in seguito a Novecento Come scrittore aderì ancora a “Strapaese” e a “La Ronda”. L’attività scultorea è ben documentata nell’esposizione lericina con una serie di piccoli gessi, corredati dai relativi bozzetti e dai disegni preparatori: spiccano sia la qualità del modellato che l’impossibilità di percepirne appieno gli effetti dovuta a un allestimento quantomeno improvvisato.


Raffaella Fontanarossa


Ardengo Soffici. Un itinerario plastico , Lerici, Museo Geopaleontologico del Castello. Orario invernale (da novembre a marzo) ore 9-13 e 14.30-1730, domenica e festivi ore 9-18; da aprile a giugno ore 9-13 e 15-19. Ingresso £ 8.000, ridotto 5.000 (CARD dei musei della Provincia della Spezia), ridotto speciale scolaresche £ 4.000. Info: 0187969042. Ingresso disabili: SI’, servizi igienici: SI’, bookshop: SI, bar/ristorazione: NO. Il catalogo della mostra è a cura di Luigi Cavallo.


[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Fotografia

Other Identity #182, altre forme di identità culturali e pubbliche: John Noi

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione, nel terzo…

7 Dicembre 2025 9:30
  • Mostre

Alice Neel. I am The Century, a Torino la sua prima retrospettiva italiana

Alice Neel. I am The Century, è la prima retrospettiva in Italia dedicata alla pittrice statunitense, a cura di Sarah…

7 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30