Categorie: genova

fino al 20.VI.2004 | Amy O’Neill | Genova, Galleria Pinksummer

di - 14 Maggio 2004

Amy O’Neill (Beaver, Usa, 1971) esponendo a Genova le proprie opere rivela come la festa folkloristica del Tournament of Roses di Pasadena (California), nata nel 1890 con forte connotazione nazionalistica, si sia trasformata in un mezzo di propaganda per le compagnie da cui viene sponsorizzata. L’artista statunitense residente a Ginevra, con all’attivo numerose mostre, personali e collettive, è, infatti, nota al pubblico per dipinti e installazioni di denuncia nei confronti degli status symbol americani.

In una grande stanza sono i resti della parata: composizioni fatte con rose di celophan, coriandoli e palloncini, tutti rigorosamente rosa, a testimoniare la fine di un evento e del suo significato originario; sulle pareti disegni e acquerelli riproducono carri giganteschi, ora a forma di mazzo di rose, ora di vaso, mentre reginette dalla fisionomia identica sorridono e salutano la folla festante, sempre più ridotta ad una massa informe e indistinta, destinata a essere inesorabilmente divorata dal marketing pubblicitario.
Diametralmente opposti e coprenti pressoché l’intera superficie delle pareti, due grandi pannelli rappresentano tale tematica offrendoci la sintesi estrema del pensiero pungente e impietoso dell’artista. Il finto patriottismo si riduce all’immagine del pubblico festante (e dalla fisionomia ancora riconoscibile), di fronte a cui sfila e spicca un mazzo di rose, l’unica nota di colore in mezzo alle sfumature scure e rapidamente tratteggiate col carboncino. A fare da contrappunto a questa immagine, il pannello sull’opposta parete, in cui un’enorme e minacciosa balena sta per inghiottire Pinocchio: le grandi multinazionali incombono e sovrastano una popolazione ormai inerme e ipnotizzata; gli spettatori, una volta protagonisti della festa quanto i carri, sono ormai un magma anonimo di potenziali acquirenti di tutto ciò che, camuffato da made in Usa patriottico, è in realtà commerciale. In un’altra stanza e in formato ridotto, altri due quadri riproducono esattamente le stesse tematiche, ma con l’aggiunta del colore e la scomparsa di Pinocchio: il pubblico è stato divorato e il business è assurto a protagonista assoluto e indiscusso. I carri stessi si trasformano in caricature degli oggetti cult per eccellenza: vengono fatti sfilare perfino gli stivali da cow-boy, legati da un festone di rose e con la scritta “Happy trails”; reginette siedono su una rampa di lancio di missili in decollo, i “Thunderbird”. Questa è la Festa delle Rose, questa la vera America di Amy O’Neill.

medea garrone
mostra visitata il 6 Maggio 2004


Amy O’Neill
Galleria Pinksummer (Via Lomellini 2/3)
Dal Martedì al Sabato ore 16.30-19.30 e su appuntamento, ingresso libero.
Per informazioni:
010.2543762
www.pinksummer.com


[exibart]


Visualizza commenti

  • carissima..hai scritto un bellissimo testo per artista non troppo nota..ma cmq incantevole..
    roberto

Articoli recenti

  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30
  • Mercato

Cani-robot e opere oversize: dentro le due anomalie di Art Basel Miami Beach

Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…

6 Dicembre 2025 10:18