Categorie: genova

fino al 6.VI.2010 | Da Fattori a Previati | Genova, Gam

di - 8 Aprile 2010
Espressione di dinamiche culturali ed economiche che
movimentarono il mercato dell’arte di inizio Novecento, nonché della
sensibilità specifica di una personalità imprenditoriale che decise di dedicare
una passione accurata alla raccolta d’arte, la collezione Molo riceve nuova
visibilità dopo più di mezzo secolo d’oblio.
Riccardo Molo intraprese l’attività di amatore d’arte fra
gli anni ’20 e ’30 del secolo scorso, con l’intento di dotare la sua villa di
Balena (Chiasso) di una consistente raccolta d’opere che, grazie all’ospitalità
della Galleria d’Arte Moderna di Nervi, torna a essere oggetto di studio e di esposizione
pubblica.
Lo spirito che guida la volontà collezionistica del
banchiere ticinese rispecchia quel tipo di interesse alimentato dalla grande
offerta delle gallerie private – come le milanesi Geri e Pesaro, principali
fonti di acquisto per Molo – e perseguito in quel momento storico nei riguardi
del periodo tardo ottocentesco della storia patria, che aveva visto il
frizzante fiorire di varie scuole regionali.

Ruolo cruciale nelle scelte del collezionista fu
probabilmente quello del pittore Guido Gonzato, verso il quale Molo svolse
attività di mecenate, arrivando a possederne circa una ventina di opere, una
selezione delle quali in mostra. L’interesse per l’arte a lui coeva si
manifesta in alcuni esemplari, dai ritratti fatti eseguire per i membri della
sua famiglia fino a opere sparse di artisti attivi nei primi decenni del secolo,
conosciuti soprattutto attraverso articoli di critica su note riviste d’arte
come Emporium
e per la partecipazione a varie Biennali di Venezia: fra gli altri, Marius
Pictor
e Pier
Angelo Stefani
che,
con Madri e vedove, è forse il più contemporaneo
degli artisti in mostra, arrivando anche a far parte della prima esposizione
del movimento Novecento presentata nel 1926 dalla Sarfatti a Milano.
Il nucleo di più alta qualità messo insieme da Molo è
rappresentato dalla pittura dell’Ottocento, riunendo importanti rappresentanti
dei vari “dialetti” nazionali post-Unità.
Ben rappresentati i pittori di formazione lombarda: da una
tarda madonna del Piccio alla sensuale Donna con calice di Bianchi, da una veduta di Segantini a una raffinatissima incisione di Conconi. E poi i toscani, con il grande
caposcuola Fattori,
i piemontesi rappresentati dal Delleani, i veneti fra cui spicca la vibrante Lezione di
recitazione
di Cabianca, i napoletani con l’abile
paesaggista Dalbono.

Oggetto d’approfondimento, la presenza nella raccolta
dell’opera di Gaetano Previati. L’artista ferrarese esercitò indubbiamente un certo
fascino sul collezionista, che riuscì a metterne insieme un nucleo di quattro
opere, in mostra accompagnate da alcuni altri eminenti esempi provenienti da
varie istituzioni. Assieme al grande bozzetto a olio per Maternità appartenuto a Molo, l’omologa tela
in prestito dalla Gam di Milano, a coronamento dei quali la grandiosa opera per
cui furono eseguiti che tanto impressionò il pubblico alla Triennale di Milano
del 1891.

articoli correlati
Fattori
alla Fondazione Magnani-Rocca
Divisionisti
piemontesi

angela pippo
mostra visitata il 20 marzo 2010


dal 6 marzo al 6 giugno 2010
Da
Fattori a Previati. Una raccolta ritrovata
a cura di Sergio Rebora
GAM – Galleria d’Arte Moderna
Via Capoluogo, 3 (zona Nervi) – 16167 Genova
Orario: da martedì a
domenica ore 10-19
Ingresso: intero € 6; ridotto € 5
Catalogo Silvana Editoriale
Info: tel. +39 0105574739;
fax +39 0103725743;
biglietteriagam@comune.genova.it; www.gamgenova.it

[exibart]


Articoli recenti

  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30
  • Mercato

Cani-robot e opere oversize: dentro le due anomalie di Art Basel Miami Beach

Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…

6 Dicembre 2025 10:18
  • Arte contemporanea

Quella di Warhol non è mai la “solita zuppa”: l’eredità di un soggetto iconico

La lattina più famosa dell’arte torna protagonista: denigrata, celebrata, reinterpretata. La sua metamorfosi mostra quanto la visione di Warhol continui…

6 Dicembre 2025 9:30
  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24