Categorie: genova

fino al 8.VII.2003 | Lilla Raggi – Interni e strutture | Genova, Studio B2

di - 2 Luglio 2003

È molto genovese la storia di Lilla Raggi: un’artista che lavora da molti anni senza clamore e che porta avanti in silenzio una ricerca misurata e rigorosa, capace di cogliere le suggestioni contemporanee e farle proprie nella sobrietà delle scelte formali e nelle sottili, ironiche ribellioni del colore. In questi giorni lo Studio B2 propone alcuni suoi lavori realizzati tra gli anni Sessanta e Settanta, in una mostra elegante ed attenta, con un interessante approccio critico, curata da Sandro Ricaldone.
Dipinti e disegni su carta, accomunati dal gesto pittorico vigoroso e da una sorta di composto horror vacui, sempre in bilico tra una vaga eco di figurazione e scelte più radicalmente astratte. Lilla Raggi dipinge e disegna soprattutto interni, immaginati più che reali: lavora infatti a memoria, infittendo gli spazi di segni robusti e inventando profondità astrattamente prospettiche.
I suoi lavori acquisiscono una sorta di terza dimensione irreale, creata dal movimento energico dei tratti sullo sfondo: racconta l’artista che per lei la profondità coincide con il movimento, e che riempire gli spazi di livelli volumetrici immaginati da vita ad un’ideale, effimera mobilità.
Sandro Ricaldone descrive i suoi lavori come “Interni scanditi da un segno forte, che sopravanza la raffigurazione degli ambienti (occupati da torchi e cavalletti) per costruire spazi nitidamente articolati. Strutture ove elementari e lucidi innesti geometrici si alternano ad eventi percettivi creati attraverso l’iterazione di schemi lineari talvolta trasmutanti nel colore. Due aspetti di una ricerca appartata ma sensibile alle nodali sollecitazione dell’epoca, che riporta in luce con una tensione sommessa, tuttora vitale.”
Tra i molti disegni a carboncino, sono rari ma gradevolissimi gli spunti cromatici: divertissement di tinte pure, rigorose geometrie che traggono dai cromatismi vivi spunti di gioco ed ironia che portano l’eco degli insegnamenti di Rocco Borella, negli anni di frequentazione dell’Accademia Ligustica.
Un insegnamento che Lilla Raggi descrive come decisamente maieutico, senza imposizioni, raccontando la capacità dell’artista di non imporre la propria personalità. Se ne vedono le tracce in alcuni dei dipinti in mostra, fresche e interessanti testimonianze dell’atmosfera artistica genovese degli anni Settanta.

articoli correlati
Nene Martelli allo Studio B2
Morellato allo Studio B2
Pierabruna Bertani allo Studio B2

valentina caserta
mostra visitata il 24 giugno 2003


Interni e strutture – Opere ‘60/’70″ – Lilla Raggi
Studio B2
Via San Luca, 1/9 A – Genova (centro storico)
Per informazioni: tel. 010 2462543
Orari: dal martedì al sabato, ore 16.00 – 19.00.
Ingresso libero


[exibart]


Articoli recenti

  • Mostre

Alice Neel. I am The Century, a Torino la sua prima retrospettiva italiana

Alice Neel. I am The Century, è la prima retrospettiva in Italia dedicata alla pittrice statunitense, a cura di Sarah…

7 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30