Categorie: La foto

After Lights Out: gli scatti al buio di Julien Mauve

di - 20 Febbraio 2018
Un’oscurità quasi totale, fatta eccezione per un’unica e solitaria fonte di luce artificiale. È il mondo di “After Lights Out”, la serie fotografica ideata, tra il 2013 e il 2017, da Julien Mauve, per descrivere un mondo immaginario in cui non è più il buio, ma la luce, ad essere l’eccezione. Gli scatti indagano il nostro rapporto con il silenzio, la solitudine, le fonti di luce artificiali e le nuove tecnologie. Così, visto che oggi la notte sembra non esistere più, e perfino le stelle sono coperte dalle luci delle città, nelle fotografie al buio di Mauve anche le fonti di illuminazione più banali, come i lampioni, o l’illuminazione dello schermo di un telefono, diventano improvvisamente “un fenomeno mistico”. “In un mondo fatto di nero e blu, la singola incandescenza di una lampadina potrebbe essere la più grande promessa di un’avventura che sta per iniziare”, spiega Mauve. (NG)

Articoli recenti

  • Mostre

Gli angeli caduti di Anselm Kiefer e la grande mostra a Palazzo Strozzi di Firenze

Si tratta di una mostra-evento dedicata a uno dei più importanti artisti tra XX e XXI secolo: un percorso fra…

1 Maggio 2024 12:38
  • Mercato

Maggio a New York: ecco le fiere d’arte da segnare in calendario

Frieze, Tefaf, Independent, Nada, Future Fair, Esther e 1-54. Sguardo agli appuntamenti imperdibili nella Grande Mela, tra stand, debutti e…

1 Maggio 2024 12:20
  • Progetti e iniziative

Requiem, l’ultima opera video di Jonas Mekas arriva a Venezia

Tra fiori, musica e aforismi, l’ultima opera video del grande regista Jonas Mekas arriva a Venezia, in occasione della 60ma…

1 Maggio 2024 12:10
  • Mostre

Giuseppe Agnello, Gabriele Massaro e Stefan à Wengen in mostra a Palermo

Fino all'11 maggio Haus der Kunst dei Cantieri Culturali alla Zisa ospita Palagonisch, la mostra degli artisti Giuseppe Agnello, Gabriele…

1 Maggio 2024 10:00
  • Mostre

Seth Price, le mille svolte dell’umanità: la mostra da Gisela Capitain, Napoli

La sede pop-up napoletana della galleria tedesca Gisela Capitain ospita un progetto espositivo dell’artista multidisciplinare Seth Price: un’indagine sulla capacità…

1 Maggio 2024 8:21
  • Arte contemporanea

Nomader: una riflessione sull’errare presso il padiglione di San Marino

Il padiglione di San Marino, ospitato presso La Fucina del Futuro, si conferma sulla scia della 60. Biennale d'arte di…

1 Maggio 2024 0:02