Categorie: La foto

La piscina firmata elmgreen & dragset

di - 1 Ottobre 2018
Elmgreen & Dragset hanno trasformato il piano terra della Whitechapel gallery in una misteriosa piscina abbandonata. Senza acqua, sporca e rovinata dall’incuria, The Whitechapel Pool (2018), è solo una delle installazioni che potrete vedere, fino al 13 gennaio 2019, in occasione di  ‘This is how we bite our tongue’,  mostra del duo scandinavo frutto di una riflessione riguardo alla gentrificazione della parte est di Londra, che ha portato anche alla perdita di moltissimi spazi pubblici. “Negli ultimi dieci anni East London ha vissuto un’intensa gentrificazione” raccontano Michael Elmgreen e Ingar Dragset “I bar, i luoghi di incontro e gli studi d’artista sono stati trasformati in lussuosissimi loft. Allo stesso tempo i quartieri più poveri hanno sperimentato l’effetto delle politiche di austerità. La nostra piscina abbandonata parla di questa metamorfosi delle comunità locali, ma si riferisce anche ad uno spostamento dei valori, riflettendo su come può essere difficile, da essere umano e da cittadino , adattarsi a tali sfide “.

Articoli recenti

  • Musei

MAAM, la nuova vita del primo museo abitato nella periferia di Roma

Il MAAM di Roma è stato il primo museo abitato del mondo: attualmente quasi 200 persone convivono oltre 500 opere…

13 Dicembre 2025 12:30
  • Progetti e iniziative

Brera compie 250 anni e li celebra con mostre e progetti sulla formazione artistica

Nel 2026, l’Accademia di Belle Arti di Brera celebrerà un quarto di millennio con un programma diffuso che coinvolgerà Milano…

13 Dicembre 2025 11:30
  • Mostre

La pittura onirica di Oliver Bak sembra sul punto di scomparire nello spazio

Lo spazio espositivo Indipendenza presenta a Roma la pittura dell'artista danese Oliver Bak: in mostra opere sospese tra sogno e…

13 Dicembre 2025 10:30
  • Fotografia

La fotografia di Giovanni Matarazzo sfugge alle definizioni: la mostra ad Ancona

Alla THEIA Gallery di Ancona una retrospettiva documenta la ricerca fotografica di Giovanni Matarazzo, dal 1984 al 2024: 40 anni…

13 Dicembre 2025 9:30
  • Mostre

A Universo Factory, il collettivo BOW ridisegna lo spazio come organismo vivo

Fino al 15 febbraio 2026, “Architetture di confine” mette in relazione cinque pratiche artistiche nell’ex setificio veneto, ridefinendo il concetto…

13 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

Il tempo in frantumi di Rosa Barba al MAXXI di Roma

La retrospettiva di Rosa Barba al MAXXI di Roma ripercorre vent'anni di sperimentazione tra cinema e luce. Un viaggio attraverso…

12 Dicembre 2025 17:51