È partito l’ otto aprile il quarto ed ultimo appuntamento che Franco Marconi dedica alla rassegna :”In sogno Enzo Biagi mi ha rivelato che nel 2001 porteremo tutti le antenne”. Dopo Josephine Sassu, Laura Masserdotti e Squp é la volta di Claudio Cambiaghi. Questa mostra rappresenta la degna conclusione di un ciclo dedicato alla ricerca di noi stessi , che in quattro tappe propone quattro diversi linguaggi dell’introspezione, quattro diversi artisti che testimoniano le paure, le angosce e le difficoltà esistenziali dell’uomo contemporaneo. In Cambiaghi c’é uno spostamento di significato, una traslazione, dove la ricerca non si incentra più nell’uomo (a volte troppo umano) come soggetto, ma sugli oggetti di uso comune che essendo parte integrante della nostra vita parlano comunque di noi.
Articoli correlati:
Squp
Nuovo spazio espositivo a Pesaro
Forum correlati:
Arte Giovane-Giovani Artisti
Stefano Verri
mostra visitata il 8.IV.2001
Ultima replica alla Scala per Lady Macbeth del distretto di Mcensk di Šostakovič: un capolavoro musicale potentissimo che, in questa…
La 18ma edizione della Biennale di Istanbul avrebbe dovuto svolgersi su tre anni ma ha chiuso dopo due mesi, a…
Casa Morra, a Napoli, ospita una nuova personale di H. H. Lim: l’artista di origini malesi, da 50 anni in…
Un nucleo senza precedenti della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma approda a Palazzo Valle di Catania: 53…
A Roma ha recentemente aperto Studio Orma, galleria fondata da Edoardo Innaro e Marco Celentani, dedicata agli artisti under 30:…
Negli spazi della Certosa di San Martino, il nuovo allestimento dedicato all’800 napoletano: 12 sale e circa 200 opere, tra…
Visualizza commenti
Ho visitato la mostra e devo dire che è molto interessante. Complimenti per gli articoli, avete ottimi giornalisti.
Absolutely lovely!