Categorie: Mercato

Bonhams, Robert Colescott raggiunge quota $ 3,5 milioni

di - 11 Settembre 2023

Ancora Robert Colescott, ancora Bonhams. Dopo la vendita fuori dalle stime di quell’iconica Miss Liberty del 1980 – acquisita per $ 4,5 milioni a febbraio – la casa d’aste registra una nuova aggiudicazione stellare per l’artista afroamericano. Il fortunato migliore offerente? Alia Dahl di Jeffrey Deitch, presente in sala a New York: «Questa magnifica opera», ha rivelato dopo la vendita, «entrerà a far parte di una delle collezioni più solide della nazione, con una serie di opere di livello istituzionale».

Ed ecco l’epilogo reboante di 1919, già esposta per la prima volta come opera in primo piano nella retrospettiva Art and Race Matters: The Career of Robert Colescott, organizzata dal Contemporary Arts Center di Cincinnati nel 2019, per poi intraprendere un tour nazionale che ha entusiasmato gli spettatori a Portland, Sarasota, Chicago e che culminerà al New Museum di New York nel 2022. Una bella cassa di risonanza, la cui eco è arrivata forte e chiara fino alla sala di Bonhams. «Siamo davvero onorati di aver fornito una piattaforma per la vendita di un dipinto così importante», ha commentato Ralph Taylor, responsabile globale di Bonhams per l’arte post-bellica e contemporanea. «Affrontando le crude verità della storia, l’opera di Colescott 1919 è un capolavoro innegabile e siamo rimasti sbalorditi dalla sua trascendenza a livello mondiale. Siamo entusiasti di continuare a celebrare il genio di Robert Colescott».

Un ottimo risultato finale per l’artista di Oakland – il primo afroamericano ad aver rappresentato, nel 1997, gli Stati Uniti alla Biennale di Venezia, per la precisione. Ancora lontano, tuttavia, il record assoluto di Colescott, quel George Washington Carver Crossing the Delaware datato 1975 che nel 2021, da Sotheby’s, passava di mano a $ 15,3 milioni.

I figli di Colescott, Alex e Cooper Colescott, che gestiscono il patrimonio del padre ed erano presenti nel corso dell’asta, hanno rilasciato una dichiarazione: «Nostro padre era devoto alla sua arte e sarebbe entusiasta del riconoscimento globale che sta ricevendo oggi. Ammirava gli artisti i cui capolavori abbelliscono le pareti di rinomati musei e sarebbe onorato di essere riconosciuto come uno dei grandi maestri del suo tempo. Nonostante tutti gli ostacoli e le avversità, ha raggiunto la grandezza durante la sua vita e la sua eredità continua a vivere».

Articoli recenti

  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30
  • Mercato

Cani-robot e opere oversize: dentro le due anomalie di Art Basel Miami Beach

Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…

6 Dicembre 2025 10:18
  • Arte contemporanea

Quella di Warhol non è mai la “solita zuppa”: l’eredità di un soggetto iconico

La lattina più famosa dell’arte torna protagonista: denigrata, celebrata, reinterpretata. La sua metamorfosi mostra quanto la visione di Warhol continui…

6 Dicembre 2025 9:30
  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02