Dall’11 al 12 giugno il Ponte presenta l’asta primaverile di Arte Moderna e Contemporanea con una varietà interessante di proposte. Tra le opere presentate c’è una straordinaria ceramica policroma di Lucio Fontana raffigurante una ballerina dai colori delicati, donata direttamente dall’artista a una collezione privata milanese e conservata da allora nella dimora del proprietario (Ballerina, 1952, ceramica policroma, cm 75x50x40, con una stima di 250mila euro). Tra le opere in ceramica del maestro dello spazialismo sarà presente anche una fluttuante Madonna col Bambino (partenza 100mila euro) e una Crocifissione di 52cm con partenza 180mila euro. Significativa è la presenza di capolavori internazionali, tra i quali un olio del 1922 di Paul Klee, alcuni olii di fine anni ’50 di Emil Schumacher, Gérard Schneider, William Scott e un’acquaforte di Francis Bacon, Three Studies of the Male Back. Un olio di André Masson e uno di Max Ernst del 1951, un ‘nodo’ di Jorge Eielson (1966) e una tecnica mista di Antonio Dias (1977). È presente inoltre Johannis-Nacht di Anselm Kiefer – tecnica mista con riproduzione fotografica de I sette Palazzi Celesti, installazione site specific per il Pirelli Hangar Bicocca di Milano – e due opere di William Kentridge provenienti dalla collezione Giannegidio Silva, presidente della società Metropolitana di Napoli. Sarà presente inoltre il mistico Blue Monochrome (IKB 322) del 1959 di Yves Klein, una delle pochissime opere del genio francese in vendita sul mercato internazionale con una partenza di 80mila euro. (Elisabetta Melchiorri)