I risultati di Meeting Art

Si è conclusa da pochi giorni la serie di vendite dedicate all’Arte Moderna e Contemporanea di Meeting Art. Ottimo risultato per la casa d’aste vercellese che ha fatto registrare un totale aggiudicato di oltre 2 milioni di euro al netto dei diritti d’asta, per il 70,95 per cento dei lotti proposti.

Sono state molte le aggiudicazioni prestigiose ed è stata molto numerosa anche la partecipazione di collezionisti stranieri. Tra i top lot, su tutti si evidenzia il lotto n. 600, lavoro di Massimo Campigli del 1959, Donne e scale, Figure su fondo azzurro. Un olio su tela stimato tra i 180mila e 200mila euro è passato di mano per 196mila 800 euro diritti compresi.

Ottimi numeri anche per Peter Halley, artista americano parte del movimento neoconcettualista degli anni ’80. In catalogo un senza titolo del 2006 composto da due tele che misurano 61×91 cm cadauna. Il lotto è stato aggiudicato per 49 mila 200 euro comprensivo dei diritti d’asta.

Grande successo anche per il Vaso di fiori con pappagallo di Filippo De Pisis, (1928), passato di mano per 49mila 200 euro con i diritti.

Meeting Art però non si ferma: sabato 22 e domenica 23 giugno si terranno due nuove sessioni di vendita rispettivamente di orologi e gioielli moderni e d’epoca.