Valentina Cortese. Photo Credit Giovanni Gastel
Brera, Palazzo Crivelli, Milano Fashion Week 2022. Il Ponte Casa d’Aste punta i riflettori su un’attrice senza tempo, la divina Valentina Cortese che recitò in Effetto notte di Truffaut, ne Le amiche di Antonioni, in Giulietta degli spiriti di Fellini. C’è parte del suo mondo all’incanto che la vede protagonista, inclusi i suoi vestiti ampi, da star, con firme come Maurizio Galante, Fendi, Christian Dior, Mila Schön. I prezzi? L’abito da cocktail di Dior, con taglio diagonale sulla spalla, è valutato € 300-400, il Roberto Capucci bianco e nero, in georgette e chiffon, potrebbe arrivare a € 500.
Tra i top lot della raccolta: il ritratto di Valentina e suo figlio Jackie ad opera di Leonor Fini (stima: € 4.000-5.000), l’artista che nel 2021 ha bucato all’asta il tetto del milione. Sue anche diverse opere su carta, come Il corteggiatore spagnolo e inglese (stima: € 150-200) e il delicato Lucrèce (stima: € 300-400). Seguono una pendola “a lira” di fine Settecento di Dieudonné Kinable (stima: € 15.000-20.000), una commode intarsiata dell’ebanista Jean-François Leleu (stima: € 1.800-2000), una specchiera con bordura di micromosaici, manifattura di Murano (stima: € 1.200-1.400). E poi una sfilata di lampade, candelabri, centrotavola, caffettiere, tavoli, tappeti, servizi in porcellana; perfino un camino a foglie d’acanto e mazzi fioriti, con inserti in marmo verde antico, valutato fino a € 2.000.
«Valentina Cortese era sempre sé stessa», ricorda Alessandro di Carpegna, amico di famiglia e Protector del Valentina Cortese Family Trust. «Recitava sul palco davanti agli spettatori come nei salotti con gli amici, leggera e ironica, eccessiva, empatica, simpatica, carismatica al centro del palcoscenico come in ogni occasione della sua vita». E aggiunge: «Lei amava raccontare a chi le chiedeva la ragione del foulard in testa che lei era una contadina e i contadini si riparano dal sole con un fazzoletto in testa. […] La sua casa di Roma e quella di Milano erano frequentate dai protagonisti del mondo del cinema e del teatro: Fellini, Zeffirelli, Gregory Peck, Liza Minnelli, Frank Sinatra, Strehler e Truffaut per citarne alcuni. E lei al centro, protagonista con la sua personalità affascinante, sofisticata, leggera, ironica, con i suoi racconti divertenti e interessanti».
Va in beneficenza il ricavato dell’asta, i proventi saranno devoluti all’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e al Piccolo Teatro di Milano. Appuntamento a marzo, con le due tornate di vendita – e all’esposizione al pubblico ovviamente, in calendario dal 25 al 27 febbraio.
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