Leonardo da Vinci, Testa di Orso. Courtesy of Christie's
Christie’s annuncia la vendita di una minuscola Testa di orso eseguita a punta d’argento su carta rosa pallido. Il suo autore? Nientemeno che Leonardo da Vinci, che imparò la tecnica dal maestro Andrea del Verrocchio. Misura 7 x 7 cm, è uno dei pochi disegni dell’artista ancora in mani private al di fuori della British Royal Collection e delle Devonshire Collections – sono solo 8! – e sarà presentato alla Exceptional Sale dell’8 luglio, a Londra, con una stima di £8-12 milioni.
«Un prezioso esempio dell’interesse scientifico di Leonardo, della sua sensibilità per il mondo naturale, delle sue eccezionali doti di osservazione e della sua impareggiabile maestria come disegnatore». Sono queste le parole che introducono il raro studio offerto dalla maison di Pinault, già pronto a superare il traguardo di Cavallo e Cavaliere che fu venduto da Christie’s, nel 2001, per £8,1 milioni. «Ho tutte le ragioni per credere che raggiungeremo un nuovo record a luglio con Testa di Orso», commenta Stijn Alsteens, International Head of Department, Old Masters Group, Christie’s Paris.
Il curriculum dell’opera è il presagio di un’aggiudicazione da capogiro. Testa di orso appartenne, tra gli altri, a Sir Thomas Lawrence, il famoso pittore che amava collezionare i disegni dei più acclamati Old Masters; lo ritroviamo poi, nel 1830, nelle mani del suo commerciante, Samuel Woodburn, che lo vendette l’8 giugno del 1860, da Christie’s, per appena £ 2,50; e si vola così alla prima metà del Novecento, quando il disegno di Leonardo troneggiava trionfante tra le opere del capitano Norman Robert Colville – che possedeva, tra gli altri, anche Testa di una Musa di Raffaello (passato di mano nel 2009 per £ 29.161.250). L’ultimo proprietario, spiegano da Christie’s, comprò il disegno a Londra nel 2008, ma il suo nome e la cifra dell’acquisto non sono stati rivelati.
Ancora qualche dettaglio sulle apparizioni pubbliche del minuscolo disegno. Testa di orso è stato esposto nei musei di tutto il mondo – dal Louvre di Abu Dhabi al Pushkin di Mosca all’Hermitage di San Pietroburgo – fino a essere incluso nell’importante mostra Leonardo da Vinci: Painter at the Court of Milan della National Gallery, tra il 2011 e il 2012. Attualmente, è esposto nella sede di Christie’s New York, al Rockefeller Center, transiterà a Honk Kong dal 20 al 25 maggio, per poi approdare a Londra, dove sarà visibile prima della vendita dall’1 al 6 giugno. Appuntamento all’asta di luglio, allora, per scoprire la sorte di questo piccolo, grande capolavoro.
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