Categorie: Mercato

Vini pregiati all’asta, e anche il mercato si gode le bollicine

di - 11 Febbraio 2025

I pregiati Borgogna Domaine de la Romanée – Conti, i Premier Grand Cru Classé di Bordeaux – Château d’Yquem, Château Latour, Château Margaux, Château Haut Brion, Château Mouton Rothschild e Lafite Rothschild. Ma anche gli italiani Sassicaia, Ornellaia, o il californiano Screaming Eagle, per non parlare poi degli ambrati scozzesi Macallan e Glenfiddich. Tutte etichette che evocano eccellenza, prestigio, qualità, e capaci di incendiare la passione di collezionisti e amanti del buon bere in tutto il mondo. Se di un certo tipo e della giusta annata, i vini e i distillati da collezione spiccano tra i nuovi asset di punta per chi considera le bottiglie non solo un piacere da degustare ma un vero e proprio investimento. Negli ultimi anni, infatti, il mercato secondario del vino e del whisky è cresciuto in maniera esponenziale tanto che nel 2023 un Macallan 60 anni, distillato nel 1926 e personalizzato da Valerio Adami, è stato venduto da Sotheby’s Londra per £ 2.187.500. Ma che cosa rende una bottiglia così preziosa? Ne abbiamo parlato con Guido Groppi, Responsabile del Dipartimento di Vini e Distillati di Finarte Casa d’Aste.

«In primis la provenienza», spiega a exibart l’esperto, «sono infatti due o tre le zone di origine che tipicamente sono considerate le più importanti: in Francia abbiamo la produzione dei raffinati Champagne, Bordeaux e Borgogna (tra cui i già citati cinque Premier Grand Cru Classé e le ambite bottiglie marcate Domaine de la Romanée – Conti). In Italia vediamo un’alta concentrazione di importanti cantine in Piemonte, tra queste, Giacomo Conterno di Monforte d’Alba con il suo Barolo Monfortino o la cantina di Angelo Gaja con il suo Barbaresco DOCG), in Toscana (con le note Tenuta San Guido, famosa per il Sassicaia, e Tenuta dell’Ornellaia, situate entrambe a Bolgheri) e Veneto (patria dell’Amarone e del Valpolicella, con due produttori di rilevo come Quintarelli e Dal Forno). Naturalmente in giro per il mondo ci sono altri produttori importanti, ad esempio in Spagna, nella regione di Rivera del Duero, c’è Vega Sicilia o ancora l’esclusivo Screaming Eagle in California, in però dicamo che in linea di massima l’Italia e la Francia sono le due zone che, anche storicamente, producono vini la cui provenienza è altamente rilevante al fine di una valutazione. Per quanto riguarda i distillati, i più pregiati vengono dalla Scozia; ci sono altri comunque molto rari che provengono dagli altri post nuovi del whisky come il Giappone. Altrettanto pregiate sono anche alcune distillerie irlandesi e americane».

Lotto 149 – Domaine de la Romanee-Conti Romanee-Conti Grand Cru Magnum (1 BT), 1999 Francia – Borgogna , 1999 Lotto venduto € 37.440. Courtesy of Finarte Casa d’Aste

Secondo fattore di cui tenere conto, per valutare il pregio di un vino: «A fare la differenza», prosegue Groppi, «sono anche l’annata e lo stato di conservazione della bottiglia. Se la bottiglia è stata in cantina, con le giuste condizioni di temperatura e umidità, si presenterà sicuramente meglio di una che non è stata trattata correttamente. Un cattivo stato di conservazione dovuto invece ad un difetto nel tappo è evidente anche guardando dall’esterno; la capsula presenterà infatti una patina organica a segnalarlo. Per i distillati la conservazione è relativamente più facile, soltanto l’alcol evapora più velocemente se la bottiglia non è ben sigillata. Infine l’etichetta. Deve essere naturalmente riconoscibile, allo scopo di indicare l’autenticità della bottiglia e del suo contenuto, ma non per forza in eccellenti condizioni; in alcuni casi, soprattuto per vini o whisky molto vecchi, l’etichetta rovinata può essere la prova di un corretto invecchiamento».

Anche in Italia, il vino, come investimento, è invecchiato abbastanza bene. Come racconta l’esperto della casa d’aste milanese, il mercato negli ultimi dieci anni è cresciuto in maniera importante: «Dopo il 2020, in particolare, quando la diffusione dei vini attraverso i ristoranti ha subito una battuta d’arresto. Certi vini infatti venivano e vengono venduti soprattutto in alcuni ristoranti, e dopo i vari lockdown la gente ha iniziato a guardare con occhi diversi le bottiglie rare. Nel 2022 siamo arrivati a delle valutazioni altissime per determinate bottiglie e questo ha portato alla creazione della classica bolla. Soprattuto sui Borgogna, Cognac, Armagnac e Macallan. Poi la bolla è scoppiata». E prosegue: «Dopo un 2024 abbastanza difficile per il mercato, la scorsa asta del 30 gennaio, Timeless Tresaure, due secoli di vini leggendari, è stata una piacevole sorpresa. Le recenti aggiudicazioni, tra cui ricordiamo le due magnum, la Screaming Eagle del 1992 e il Domaine de la Romanée Conti del 1999, aggiudicate rispettivamente a € 30.000 e € 26.000 (diritti d’asta esclusi) sono risultati che fanno guardare al futuro del mercato dei vini e dei distillati con ottimismo».

Il settore dei vini e distillati da collezione sembra voler ritrovare la sua stabilità. E mentre gli investitori tornano a puntare sulle bottiglie giuste, svanita la paura della bolla, all’inizio di questo 2025, il mercato si gode le bollicine.

Lotto 209 – Chateau d’Yquem (MG), 1947 Francia – Sauternes , 1947. Lotto venduto € 17.080. Courtesy of Finarte Casa d’Aste
Lotto 172 – Henri Jayer Richebourg Grand Cru (1 BT), 1966 Francia – Borgogna , 1966 Lotto venduto € 12.960. Courtesy of Finarte Casa d’Aste

Articoli recenti

  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30
  • Mercato

Cani-robot e opere oversize: dentro le due anomalie di Art Basel Miami Beach

Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…

6 Dicembre 2025 10:18
  • Arte contemporanea

Quella di Warhol non è mai la “solita zuppa”: l’eredità di un soggetto iconico

La lattina più famosa dell’arte torna protagonista: denigrata, celebrata, reinterpretata. La sua metamorfosi mostra quanto la visione di Warhol continui…

6 Dicembre 2025 9:30
  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02