Categorie: milano

Fino al 30.V.2018 | Andrea Bowers: Disrupting and Resisting | Kaufmann Repetto, Milano

di - 21 Maggio 2018
Quello che le donne (non) dicono. In occasione della sua seconda mostra da kaufmann repetto, l’artista e attivista americana Andrea Bowers (1965, Ohio) si fa portavoce dei diritti delle donne attraverso la varietà di strumenti che caratterizza la sua ricerca artistica.
Nella prima sala, si trova un’opera video in dialogo con un’installazione a neon. Il video registra le proteste e le marce che fecero seguito alla vittoria delle elezioni presidenziali di Trump a Washington DC. Il video si concentra su due diversi gruppi di attivisti, #DisruptJ20 e la Marcia delle donne. “Disrupting and Resisting, J20 & J21” documenta il lavoro di due gruppi di attivisti di cui i principi fondatori sono simili. #DisruptJ20 è un gruppo di attivisti in sommossa per chiudere le cerimonie di inaugurazione.
Il secondo filmato registra la Marcia delle donne a Washington, la più grande protesta di un giorno nella storia degli Stati Uniti, contro Donald Trump e le sue posizioni anti-femministe. Le donne hanno riunito persone di tutti i generi, razze, culture, orientamenti sessuali, affiliazioni politiche, disabilità e background per affermare un’umanità condivisa e per manifestare un audace messaggio di resistenza e autodeterminazione.
Andrea Bowers: Disrupting and Resisting, vista della mostra
Con questi video, la Bowers esprime il suo deciso sostegno alla democrazia ma anche alla libertà di parola e alla giustizia sociale, principi che si manifestano nella riunione pacifica di persone accomunate dagli stessi ideali pacificamente. Ed è proprio l’inno alla formazione di alleanze e intese politiche il filo conduttore di questa mostra che ci porta così alla seconda opera della sala “Forbidden Words Illuminated”. Alla base di questa installazione neon ci sono una serie di parole che sono state bandite dell’amministrazione Trump ma di cui la Bowers si appropria, manipolandole e facendole lampeggiare rivalendosi sulla libertà di espressione, uno dei principi fondamentali della costituzione americana. E così, una dietro l’altra, si illuminano parole come: vulnerable, entitlement, diversity, transgender, fetus, evidence-based and science-based.
Nella seconda sala l’artista espone lavori focalizzati su questioni femministe, prese in prestito dalla Marcia delle donne. Un gruppo di quattro della sua serie di collage di cartone colorato, ognuno dei quali illustra donne potenti. Le immagini provengono dalla storia della politica, da antiche illustrazioni ed iconografie, ma sono state rielaborate per rappresentare le questioni femministe contemporanee come la diversità, l’immigrazione, e il movimento del #metoo. Insieme a questi lavori c’è un giocoso cartello a LED in cartone che lampeggia lo slogan, Fight Like A Girl, uno slogan importante visto in tutta la Marcia delle donne.
Il terzo spazio ospita un’installazione a parete composta di innumerevoli ventagli dipinti a spruzzo che rivelano brevi slogan raccolti dall’artista durante la Marcia delle donne. Un’opera che racconta nella sua veste cromatica e in tutte le sue sfumature, la determinazione e la forza di un popolo unito dalla volontà e dalla affermazione democratica della libertà di espressione.
Carla Ingrasciotta
mostra visitata il 13 aprile
Dal 13 aprile al 30 maggio 2018
Andrea Bowers: Disrupting and Resisting
Kaufmann Repetto
Via di porta tenaglia 7- 20121 Milano
Orari: da martedì a sabato ore 11.00-19.30, lunedì solo su appuntamento
Info: www.kaufmannrepetto.com; info@kaufmannrepetto.com

Articoli recenti

  • Mostre

Robert Indiana a Venezia: Il Dolce Mistero dell’arte e dell’identità americana

Fino al 24 novembre le Procuratie Vecchie di Piazza San Marco accolgono la più importante esposizione di Robert Indiana ospitata…

29 Aprile 2024 0:02
  • Arte contemporanea

World Leader Pretend: Alex Da Corte in mostra da Gió Marconi

Alex Da Corte torna a Milano con una nuova irriverente rassegna di opere, tra dipinti, sculture e installazioni. È la…

28 Aprile 2024 21:19
  • Arte contemporanea

La quercia della memoria: l’omaggio di Casa Sponge all’artista scomparso Massimo Uberti

A quasi un mese dalla morte di Massimo Uberti, il fondatore di Casa Sponge Giovanni Gaggia lo omaggia con un…

28 Aprile 2024 20:36
  • Arte contemporanea

Qual è il potere reale dell’immaginazione? La risposta collettiva del MACTE di Termoli

Fino al primo giugno, Ersilia. Praticare l’altrove è il racconto corale al MACTE Termoli che reinterpreta la città tra folklore,…

28 Aprile 2024 19:09
  • Progetti e iniziative

Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere: la nuova illy Art Collection dedicata a Biennale Arte 2024

Il sodalizio con l’Esposizione Internazionale d’Arte si riconferma anche in occasione della 60. edizione arricchendosi di una illy Art Collection…

28 Aprile 2024 10:00
  • Teatro

Harold Pinter, la parola di accusa: Lino Musella al San Ferdinando di Napoli

Lino Musella lega tre brevi pièce del grande drammaturgo Harold Pinter sul filo della potenza della parola, tra questioni razziali…

28 Aprile 2024 8:10