Chiudere un cerchio o forse aprirne un altro? A 36 anni dal suo debutto professionale nella maison, Maria Grazia Chiuri torna a Fendi. L’annuncio ufficiale è stato diffuso oggi dal gruppo LVMH. La designer romana, dopo i successi in Valentino e Dior, succede a Silvia Venturini Fendi, che lo scorso settembre aveva annunciato l’intenzione di lasciare la direzione creativa, pur restando nella maison come presidente onorario.
«È con onore e gioia che oggi torno in FENDI, dove ho avuto il privilegio di formarmi sotto la guida delle fondatrici, le cinque sorelle. Questo luogo è stato una fucina di talenti e il punto di partenza per molti creativi, grazie alla straordinaria capacità di queste cinque donne di nutrire generazioni di visioni e competenze. Ringrazio il Sig. Arnault per la fiducia accordatami nell’affidarmi il compito di contribuire a scrivere un nuovo capitolo della storia di questa straordinaria azienda al femminile», ha affermato Maria Grazia Chiuri, neo Chief Creative Officer di Fendi.
Nata a Roma, Chiuri aveva iniziato la sua carriera proprio da Fendi negli anni Ottanta, lavorando accanto a Karl Lagerfeld e alle sorelle Fendi, prima di approdare da Valentino nel 1999, dove ha condiviso la direzione creativa con Pierpaolo Piccioli. Nel 2016 era stata nominata prima donna a dirigere Dior, portando la maison parigina a un rinnovato equilibrio tra tradizione, femminismo e impegno culturale.
Con la nomina di Chiuri, Fendi riafferma la propria identità di casa fondata e plasmata da donne. Dopo decenni di leadership familiare, da Anna e Carla Fendi fino a Silvia Venturini Fendi, la maison si affida di nuovo a una figura femminile che ha fatto della creatività collettiva e della forza del gesto artigianale la propria cifra.
«Maria Grazia Chiuri è uno dei più grandi talenti creativi nella moda oggi e sono lieto che abbia scelto di tornare da FENDI per continuare ad esprimere la sua creatività all’interno del gruppo LVMH, dopo aver condiviso la sua visione audace della moda. Circondata dai team di FENDI e in una città che le è cara, sono convinto che Maria Grazia contribuirà al rinnovamento artistico e ai successi futuri della Maison, perpetuandone al contempo la sua eredità unica», ha dichiarato Bernard Arnault, Presidente e CEO del Gruppo LVMH.
Gli ha fatto eco Ramon Ros, Presidente e Amministratore Delegato di Fendi: «Il ruolo di un direttore creativo non consiste semplicemente nel disegnare abiti bellissimi, ma nel curare una cultura ed essere lo specchio del mondo in cui viviamo. Il suo talento e la sua visione saranno determinanti per rafforzare l’eredità di FENDI, plasmando il talento futuro nella Maison e approfondendo il nostro impegno per l’artigianalità italiana».
Durante i suoi nove anni alla guida di Dior, Chiuri ha ridefinito il linguaggio del lusso contemporaneo, mettendo in dialogo moda, arte e pensiero femminista – nel 2017 fece sfilare la celebre maglietta We Should All Be Feminists – e collaborando con artiste come Judy Chicago, Mickalene Thomas ed Eva Jospin. Sotto la sua direzione, Dior ha visto crescere le vendite da 2,2 miliardi nel 2017 a 9,5 miliardi nel 2023, confermandosi come una delle maison più redditizie del gruppo LVMH.
Ora, il suo ritorno a Fendi promette di intrecciare questa visione etica e poetica con la tradizione artigianale romana e la maestria dei laboratori che da decenni rendono unica la maison. Dopo l’uscita di Kim Jones a fine 2024 e il periodo di transizione sotto la guida di Silvia Venturini Fendi, la maison ritrova una direzione creativa unitaria. Anche se non ancora confermato ufficialmente, Chiuri dovrebbe supervisionare le collezioni maschili e femminili, l’haute couture e gli accessori, aprendo così una nuova fase di dialogo tra le diverse anime di Fendi.
Il debutto di Maria Grazia Chiuri per Fendi è previsto per febbraio 2026, durante la Milano Fashion Week, con la presentazione della collezione Autunno/Inverno 2026–2027.
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