Categorie: Mostre

‘Hortus Conclusus’: la prima personale di Ilaria Simeoni alla CRAG Gallery, Torino

di - 12 Febbraio 2022

Spesso le opere d’arte richiamano qualcosa che ci riguarda da vicino. Questa sensazione rievoca necessità o stati d’animo che abbiamo interiorizzato, ma dei quali c’è esigenza di riscoperta. Questo è proprio ciò che è successo quando abbiamo visto per la prima volta il lavoro di Ilaria Simeoni (1995, Montebelluna, Treviso) e ne abbiamo assaporato l’energia, decidendo di condividere questo innamoramento con i collezionisti ed il pubblico della galleria. “Hortus Conclusus” è il titolo della mostra personale ospitata nella sede della galleria CRAG in via Giolitti 51 a Torino fino al 26 marzo 2022.

Assegnataria del prestigioso Atelier 2021/2022 della Fondazione Bevilaqua La Masa di Venezia e vincitrice del primo premio della 103ma Mostra Collettiva Giovani Artisti dell’omonima Fondazione, Ilaria nella sua ricerca si dedica allo studio del rapporto tra spiritualità e natura, concentrandosi sul linguaggio con il quale esprimere tale relazione.

Nella pratica il suo pensiero si fonde con la pittura e l’elemento naturale del giardino “chiuso” ne è il tramite. Nasce così il titolo “Hortus Conclusus” che, oltre alla più nota definizione di giardino chiuso presente nei monasteri e nei conventi medievali, è da considerarsi anche come luogo dello spirito. Il giardino o Hortus, reale o figurativo, accompagna questo star bene nelle varie fasi della vita di ogni individuo; è movimento e trasformazione del mondo e della natura stessa nel loro senso concreto di generare, produrre, fiorire.

Ilaria Simeoni, Untitled (bosco), 2021, olio su tela, 200 x 200 cm. Courtesy CRAG Gallery

L’indagine dell’artista è caratterizzata da visioni che oscillano tra la realtà e l’immaginario: da una parte esercita il pensiero e dall’altra racconta i luoghi ideali che la circondano. Per Ilaria Simeoni “l’esperienza di trasformare una semplice foglia in una visione tesa a raccontare la realtà̀ della natura coltivata, mi ha insegnato a trasferire nell’elaborato pittorico un luogo ideale che si genera tra la mente ed il pennello che scorre sulla tela, in questo modo esprimo un impulso interiore che mi ha portata, nel tempo, a vedere la natura del giardino come una filosofia di pensiero”.

Le sue tele rappresentano l’estetica della natura e l’esaltazione dei suoi valori espressivi ed emozionali. L’artista pone lo spettatore a tratti in una condizione di contemplazione di fronte ad una scenografia naturale ed a tratti lo spinge verso l’interno dell’opera e lo invita al suo esercizio spirituale. L’Hortus non è delimitato da mura ma è un luogo interiore. Tutto ciò che accade nello “spazio verde” è per l’individuo esperienza di sé e del mondo e la pittura diventa, dunque, il suo “Hortus Conclusus” in un immaginario suggerito da grandi pitture ad olio su tela e da opere di piccolo formato.

CRAG Gallery da anni si dedica all’approfondimento della tematica del paesaggio, resa ancor più interessante negli ultimi due anni da un approccio e da una sensibilità nuovi delle persone e degli artisti con la riscoperta dell’ambiente naturale, della sua energia ed indispensabilità a seguito della pandemia.

Ilaria Simeoni, Nel giardino Claustrum all’ombra della stagno del Siam, 2021, olio su tela, 240 x 210 cm. Courtesy CRAG Gallery

Articoli recenti

  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30