Bodega, Endless Scroll

Bodega, Endless Scroll, 2018; da: Brooklyn.

C’erano una volta gruppi come Fall e Sonic Youth che interpretavano il punk e la new wave non come regolamenti da applicare secondo purezza e ortodossia ma seguendo la bussola di una libertà creativa che custodisse gli originari principî energetici. Due giovinotti e tre fanciulle nuovayorkesi ripetono il miracolo aggiungendo pop asprigno e l’abilità di scrivere canzoni brevi, imperfette e memorabili. Per niente revival, casomai artpunk diventato, chissà come, quasi tradizione.