Categorie: Musica

decibel_live | Ex Throbbing Gristle

di - 23 Dicembre 2010
È decisamente un periodo meraviglioso per i nostalgici di
“certa” musica in terra felsinea. In poco più di due mesi, infatti, sono
passati dal capoluogo bolognese alcuni grandi protagonisti della musica
contemporanea come i Suicide di Martin Rev e Alan Vega, gli Einsturzende
Neubauten
di Blixa Bargeld e i Throbbin Gristle.

Questo incipit non voleva certamente assumere i toni
malinconici di cui si colora mentre apprendiamo della scomparsa di Peter
Christopherson
(Leeds, 1955 – Bangkok, 2010). Oltre che esser stato un
membro fondatore dei TG, Sleazycome
veniva soprannominato – ha contribuito all’avanzamento del panorama musicale
con progetti quali i Coil e gli Psychic TV senza perdere la
vena sperimentale e l’imprinting industrial, portandosi dentro un gene
innovatore e mai stanco di oltrepassare i limiti.

I Throbbin Gristle, ospitati all’interno della ottava
edizione del Gender Bender festival, sarebbero dovuti approdare a
Bologna per l’unica data italiana del loro tour. Usiamo il condizionale perché
un concerto c’è stato, ma la formazione, da poco “orfana” di Genesis P-Orrige,
che lascia il gruppo a fine ottobre, non ha voluto usare il nome che li ha resi
celebri a favore di un amaro X-TG – Ex Throbbing Gristle.

Chi decide di affrontare una simile esperienza non può
certo dimenticare i trascorsi dei componenti il gruppo, il loro passato
azionista, il loro background nelle arti visive. “Sputa. È la mia faccia. I
buchi nei corpi ci sono solo per inserirvi delle cose.
Fiammiferi
bruciano le unghie delle mani, ne fanno sentire il dolore. Tutto è minaccia,
segretezza. Si deve portare in prima fila l’informazione e togliere lo
spettacolo
”, scrive P-Orrige nel 1975 quando ancora divideva l’esperienza
di CUOM con Cosey Fanni Tutti.
Senza voler sottolineare quanto queste parole hanno in comune con l’atmosfera
bodyartistica coeva, tali affermazioni sono sicuramente inequivocabili
dichiarazioni di poetica.


Gli X-TG, ovvero il restante trio formato da Cosey Fanni
Tutti, Peter Christopherson e Chris Carter, offrono al pubblico accorso
uno spettacolo decisamente diverso dagli esordi, ma non per questo meno
interessante. Rumorismo elegante, sperimentazione consolidata da anni di
intese, una finestra aperta sul futuro da arzilli cinquantenni.

Per niente ossidati, i tre si spalleggiano continuamente,
alternando i ritmi sincopati e i suoni acidi degli strumenti di Christopherson
(che utilizza indistintamente lo scheletro di un ventilatore, il teremin e
l’iPad), i lunghi loop e le basi di Carter con il basso e i fiati di Cosey.
Orchestrazione che loro stessi confessano di provare per la prima volta
annunciando, ingenuamente, al termine del primo pezzo: “This is the first
XTG song
”.

Uno spettacolo godibile che non lascia delusioni, anzi
permette, vista la sede teatrale e la delicatezza del trattamento sonoro, di
apprezzare il virtuosismo e gli scatti di vigore. Non manca una chiosa che
lascia il segno nei padiglioni auricolari, colmi di ebrezza fino al giorno
successivo.


Per finire lasciamo la chiosa, a mo’ di epigrafe, alle
parole di P-Orrige che risponde a chi gli dava degli intellettuali: “Credo
che se fossimo intellettuali piaceremmo agli studenti. Invece loro dicono che
siamo primitivi. E lo siamo. Dicono anche che facciamo molto rumore e qualche
volta è anche vero. Però voglio inserire questa citazione: abbiamo reso il
rumore rispettabile
” (Frigidaire, aprile 1981).

claudio musso


decibel – suoni e musica elettronica è un
progetto a cura di alessandro
massobrio

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30