A partire dal 1864, l’Amministrazione Provinciale, per sostenere l’operato di artisti locali, iniziò ad acquistarne le opere soprattutto presso le mostre della Società Promotrice di Belle Arti e, nel corso del Novecento, presso le Biennali di Venezia e le Gallerie napoletane, raccogliendo così, nel corso di circa un secolo, un patrimonio di grande valore storico artistico.
La collezione d’arte della Provincia di Napoli, presentata a Villa Pignatelli, è una selezione di circa sessanta opere tra quelle più rappresentative della pittura e della scultura del periodo post unitario e di età contemporanea.
L’allestimento di questa prima mostra di quadri che propone opere dell’Ottocento e del Novecento napoletano è l’occasione per sottoporre non solo ai “competenti” ma anche al grande pubblico l’arte del Mezzogiorno ed è anche il segno di un’accresciuta attenzione delle istituzioni cittadine per il patrimonio artistico napoletano.
L’evento è stato organizzato dalla Direzione Politiche Culturali della Provincia di Napoli e dalla Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli con la collaborazione della RVA Assicurazioni Roma. Il restauro delle opere è stato realizzato dai laboratori di Guido Balsamo e Gabriella Russo e di Rosa De Jorio, Anders Ryll Burghardt, Nunzia Marcone.
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Ma guarda un pò...
Ma vuoi vedere che esiste veramente la Provincia di Napoli?
E si interessa di interventi culturali a favore della città e della sua provincia?
Ma che bella gente , mi commuovo e mi viene quasi da piangere.
Io pensavo invece che si trattasse di cosa Privata.
Devo essere proprio un mascalzone!!!!
Perdonatemi,vi prego!!!!!!!!!!!!!!!!!
perdonarti??? un po' difficile :-))