Il Palazzo Serra di Cassano sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, ospita l’ultima produzione di Franco Cilia: diciassette dipinti che colpiscono per gli accesi cromatismi e i sapienti dinamismi di luce da cui si è facilmente abbagliati.
Franco Cilia nasce in Sicilia a Ragusa e ha alle sua spalle ricche e variegate esperienze di studio che ne fanno un’artista di spiccata sensibilità e complessità.
“Lo sguardo oltre l’orizzonte”, questo il titolo della mostra, è il tema attorno al quale ruotano tutti i dipinti che scivolano dalla violenza del rosso a palpabili tonalità azzurrine. Protagonista, insieme all’acqua e alla terra, è il cielo con la sua mutevolezza di colori e forme, forme che si dissolvono e lasciano posto al colore puro, da cui si generano intense esplosioni di luce. Ma lo sguardo verso e oltre l’orizzonte – ha rilevato Federico Zeri – sottende il grande problema esistenziale della vita e della morte: ecco allora che il passaggio dai toni accesi fino al loro dissolversi in magiche trasparenze sta a simboleggiare l’avvenuta catarsi o piuttosto il segno del nulla, il naturale scivolamento di ogni pulsione verso la morte.
Lo spettatore non può non rimanere catturato, anche solo per un momento, dalla violenza dei colori di Cilia che per gradi e con naturalezza si sgancia da ogni riferimento palpabile e tangibile. Gli elementi naturali si fondono sapientemente in un gioco di magiche dissolvenze che incantano e catturano nonostante l’allestimento della mostra che poco valorizza l’opera dell’artista siciliano.
Ilaria Santucci
A margine della sua mostra a Düsseldorf, abbiamo intervistato l’artista italiana Claudia Peill, per farci raccontare le nuove fasi della…
Nelle fotografie zenitali di Jacopo Di Cera, il bianco dei ghiacciai e della neve si apre in trame e ferite…
La quinta edizione di ArtDays Napoli Campania si è chiusa con una giornata di sole e con la presentazione dell’opera…
Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 9 al 14 dicembre, in scena nei teatri…
Un nuovo incidente colpisce il Louvre di Parigi: danneggiate centinaia di opere nella biblioteca di Antichità egizie a seguito di…
Alla The Address Gallery fino al 24 gennaio 2026, la mostra “Incommunicability is itself a source of pleasures” propone evanescenti…