Categorie: napoli

Fino al 30.VI.2001 | Sulle Ali del Tempo – Poetiche di Renato Barisani Scultore | Casandrino (Na), Spazio industriale Bunker – Teksped

di - 5 Giugno 2001

Definire solo come “Mostra” l’operazione culturale che la Bunker, industria produttrice di macchine edili, sta realizzando, mi sembra riduttivo. Il padiglione dell’azienda di Casandrino si è trasformato in spazio espositivo; questa scelta ha un duplice obiettivo: sostenere la scultura italiana e rivitalizzare la periferia della città. La Bunker Art Division si propone di far interagire gli artisti con la realtà produttiva dell’industria, e quindi, progettare e produrre opere al suo interno. Alla base di questo progetto c’è l’idea di creare un’officina culturale in grado di offrire opportunità soprattutto ai giovani scultori che non solo sono limitati dalle alte spese di produzione delle opere, ma soprattutto non facilmente riescono a trovare spazi espositivi pronti ad ospitarli.
Inaugurare questo progetto con Renato Barisani dimostra la volontà da parte della Bunker di aprire un dialogo ampio con le forze migliori della città, e allo stesso modo dimostra la consapevolezza del passato e la capacità attraverso lo stesso di guardare al futuro. Nato a Napoli nel 1918, dove vive e lavora, Renato Barisani dal suo esordio figurativo nel gruppo Sud, fonda nel 1950 il Gruppo Napoletano Arte Concreta e dal 1953 al 1957 prende parte al MAC di Milano. Attraverso il Neo Dada e il Neo costruttivismo giunge alle ricerche di fondamento organico negli anni ottanta e novanta per approdare alla corrente che Gillo Dorfles definisce Minimal Art. Le opere presentate in questa mostra costituiscono un panorama del percorso creativo dell’artista. I lavori storici esposti sono Energia centrifuga e Struttura a punte, del 1955, opere che proponevano attraverso trame strutturali ad incastro, un destino aperto della forma astratta concretista. La fase neoconcretista postinformale, invece, è presente con l’opera Salto sul bianco, del 1967, riprodotta in quest’occasione nelle officine Bunker con qualche variante. Anche Sintesi, del 1980, riprodotta anch’essa per l’occasione, rappresenta la capacità di indagare tutti i possibili sviluppi del proprio linguaggio astratto.
Dinamismo nello spazio del 1999, Percorso Movimentato del 1998 e Varco del 2000 sono le ultime creazioni dell’artista presentate e prodotte nell’industria di Casandrino. Dinamismo nello spazio rimanda ad un lavoro del 1953, Struttura con tre piedi; questo ritorno al passato inventivo di Barisani rende chiaro che la sua ricerca artistica non esclude la possibilità di rinnovarsi. Percorso Movimentato è un’opera inedita, nella quale i colori assumono caratteristiche formali precise poiché contribuiscono a rendere dinamiche le lastre di metallo. Varco è l’ultima opera di acciaio verniciato, riconducibile anch’essa ad un precedente degli anni 50 e al nodo problematico dei tagli ripresi poi su carta negli anni 90. Il modello di questa scultura è stato realizzato tagliando e piegando un semplice cartoncino; ma rispetto alle strutture prodotte su fogli di lamiera degli anni 50 che assumevano caratteristiche minimali, Varco rivela segni di maggiore discorsività ambientale anche ludico e se vogliamo divertito, come sostiene Andrea Bellini nel catalogo.


Articoli correlati
Renato Barisani. Opere 1990/2000
Renato Barisani. Un cammino senza soste
Renato Barisani. Opere 1950 – 2000
Napoli 1950-59. Il rinnovamento della pittura in Italia
Una luce per Sarno
Forum correlati
Giovane arte-Giovani artisti
I maestri del XX secolo

Manuela Esposito




CASANDRINO, SULLE ALI DEL TEMPO POETICHE DI RENATO BARISANI SCULTORE
Spazio Industriale Bunker- teksped, Via B. Croce, 91
Mostra Aperta dal 2 al 30 giugno ore 9.30- 12.30 15-19 sabato e domenica 10-13
A cura di Andrea Bellini e Giuseppe Buonanno
Organizzazione Bunker Art Division
Progetto grafico Gisella Lops
Art designer: Raffaele Del Monaco- Gisella Lops- Enzo Ionà
Studio Fotografico Salvatore Di Vilio
Informazioni 03356284562 –081833348. www.bunker-teksped.com , e – mail bunkert@tin.it


[exibart]

Visualizza commenti

  • Grazie al tuo articolo sono venuta a conoscenza di questa mostra allestita a pochi passi da casa mia. Conto di visitarla nei prossimi giorni! Grazie!

Articoli recenti

  • Mercato

Ginevra, i «magnifici gioielli» di Christie’s chiudono a CHF 49,2 milioni

Diamanti, gemme colorate, ma anche una selezione di grandi firme, da Buccellati a Van Cleef & Arpels. Ecco i top…

17 Maggio 2024 18:17
  • Attualità

Come cambia il Ministero della Cultura con il nuovo regolamento

Dal 18 maggio entrerà in vigore il nuovo regolamento di riorganizzazione del Ministero della Cultura, che sarà diviso in quattro…

17 Maggio 2024 17:36
  • Arte contemporanea

Al MACRO di Roma, quattro progetti da vedere, ascoltare e attraversare

Stefano Tamburini, Laura Grisi, Luigi Serafini, Alva Noto sono i protagonisti dei progetti espositivi del MACRO di Roma, tra design,…

17 Maggio 2024 16:21
  • Mostre

Julian Charrière ha ricreato un giardino primordiale all’interno della galleria Perrotin di Parigi

In una Parigi che sta vivendo una fase solida per l’arte contemporanea, si nota in questa primavera Panchronic Gardens la…

17 Maggio 2024 15:02
  • Progetti e iniziative

Dialoghi allucinati con l’IA: il progetto di Studio Lashup al Superattico di Milano

Risposte false di intelligenze artificiali allucinate: lo spazio di Superattico, a Milano, ospita un progetto dello Studio di design LASHUP,…

17 Maggio 2024 12:30
  • Libri ed editoria

Chimera, la libertà del corpo molteplice: il nuovo saggio di Marco Mancuso

Nel suo ultimo saggio edito da Mimesis, Marco Mancuso tenta di rompere gli schemi rigidi del capitalismo, verso la libertà…

17 Maggio 2024 11:30