Categorie: Opening

90 kakemono per 5 secoli di pittura giapponese, al MUSEC di Lugano

di - 13 Luglio 2020

Dal 17 luglio il MUSEC Museo delle Culture di Lugano, nella sua nuova sede di Villa Malpensata, presenta “KAKEMONO. Cinque secoli di pittura giapponese”, a cura di Matthi Forrer, che con 90 opere provenienti dalla Collezione Perino, costituisce la più estesa esposizione mai dedicata alla pittura giapponese dal museo.

«Il kakemono, genere molto diffuso in Asia orientale, consiste in un prezioso rotolo di tessuto o di carta, dipinto o calligrafato, che è appeso alle pareti durante occasioni speciali o è utilizzato come decorazione in base alle stagioni dell’anno», ha spiegato il museo.

«”Kakemono. Cinque secoli di pittura giapponese” è un progetto che nasce con un’idea precisa: raccontare cinque secoli di storia dell’arte giapponese, accompagnando per mano il pubblico in un viaggio emotivo di forme e soggetti; un viaggio capace di restituire la peculiarità non solo della pittura ma, più ampiamente, della rappresentazione visiva nella civiltà giapponese», ha proseguito Francesco Paolo Campione, Direttore del Museo delle Culture di Lugano.

L’esposizione, visitabile fino al 21 febbraio 2021, è prodotta da Fondazione culture e musei di Lugano e Fondazione Torino Musei, si avvale del sostegno della Città di Lugano, della Repubblica e Cantone Ticino  – Fondo SWISSLOS, della Fondazione Ada Ceschin e Rosanna Pilone.

Dopo il MUSEC, la mostra sarà al Museo d’Arte Orientale di Torino.

Mori Kansai, 1814-1894 Iris oscillano al vento. 1850-1869. Dipinto a inchiostro e colori su carta 29,5×39,9 cm Collezione Perino © 2020 MUSEC/Fondazione culture e musei, Lugano

Il percorso espositivo

«La mostra ripercorre cinque secoli di tradizione figurativa nipponica tra il XVI e il XX secolo, attraverso 90 kakemono, ordinati lungo un percorso tematico che permette di esplorare in profondità la sostanza dei linguaggi pittorici, provenienti dall’inedita collezione, raccolta con cura filologica dal medico torinese Claudio Perino» ha spiegato il museo.

«Il percorso espositivo si articola in cinque sezioni tematiche (Fiori e uccelli; Figure antropomorfe; Animali; Piante e fiori vari; Paesaggi) e propone le opere dei maggiori esponenti del periodo in questione, quali Yamamoto Baiitsu (1783-1856), Tani Buncho (1763-1840), Kishi Ganku (1749-1838), Ogata Korin (1658-1716)», si legge nel comunicato stampa.

«L’esposizione di Villa Malpensata è un nuovo capitolo nel percorso di studio della creatività e delle tradizioni culturali del Giappone, iniziato quindici anni fa dal MUSEC, con la rassegna dedicata alle foto sottomarine delle pescatrici di Hèkura, realizzate nel 1954 da Fosco Maraini, e proseguita con diversi altri capitoli, come quello sulle stampe erotiche (shunga) e quello sui capolavori della fotografia colorata a mano dell’Ottocento, di cui oggi possediamo una collezione di oltre 16.000 opere, di gran lunga la maggiore esistente al mondo», ha proseguito Francesco Paolo Campione.

Watanabe Kazan, 1793-1841 Una tigre si ripara sotto una roccia, circondata da foglie di bambù. 1810-1819. Dipinto a inchiostro e colori su carta 125×52,5 cm Collezione Perino © 2020 MUSEC/Fondazione culture e musei, Lugano more
Watanebe Seitei, 1852-1918 Usignolo giapponese su un ramo di pruno rosa fiorito. 1910-1919. Dipinto a inchiostro e colori su seta 118,7×41,2 cm Collezione Perino © 2020 MUSEC/Fondazione culture e musei, Luganomore
Fukuda Taika, 1795-1854 Coppia di uccelli mynah su un pruno fiorito carico di neve, con alcuni fiori aperti e altri ancora in boccio. 1830-1839. Dipinto a inchiostro su carta 116×50,2 cm Collezione Perino © 2020 more
Kaburagi Kiyokata, 1878-1972 Una geisha con parasole, sotto un acero con foglie autunnali. 1920-1939. Dipinto a inchiostro e colori su seta 45,7×50,9 cm Collezione Perino © 2020 MUSEC/Fondazione culture e musei, Luganomore

Condividi
Tag: Claudio Perino Collezione Perino Fondazione Ada Ceschin e Rosanna Pilone Fondazione culture e musei Lugano Fondazione Pilone Fosco Maraini Francesco Paolo Campione Hèkura kakemono lugano Matthi Forrer MUSEC MUSEC Lugano MUSEC Museo delle Culture Lugano Museo d’Arte Orientale Torino Villa Malpensata

Articoli recenti

  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30