Armin Linke, personale alla galleria Vistamare, Pescara, courtesy l'artista e Vistamare
A Vistamare è aperta da oggi “Senza rughe”, la quarta personale in galleria di Armin Linke (1966, Milano) a Pescara, con 24 fotografie legate al territorio abruezzese.
«Con questa mostra la galleria conferma la volontà di concentrarsi su progetti legati al territorio, “Senza rughe” è una definizione sagace che lo scrittore Giorgio Manganelli diede della città di Pescara nella raccolta di scritti intitolata La favola pitagorica. Città priva di passato e in perenne giovinezza che diventa per l’autore punto di partenza per un viaggio inedito lungo tutto l’Abruzzo.
Armin Linke sceglie di procedere alla stessa maniera e raccoglie, attraversando l’Abruzzo, un patrimonio identitario dei luoghi e del territorio attraverso una lente che offre un ritratto di una regione tra rappresentazione fotografica e intersezione della memoria collettiva.
Le ventiquattro fotografie presentate sono una serie di “appunti e schizzi”: un progetto di mostra costruito lungo una serie di itinerari che si rivelano essere dialoghi», ha spiegato la galleria.
«Le immagini sono frammenti di un viaggio che testimonia un Abruzzo laboratorio di paesaggi e tipologie fisionomiche, rivelato dal susseguirsi delle stagioni e negli stereotipi della rappresentazione dei territori. Tracce storiche, come quelle ritratte nei bei borghi antichi di Città Sant’Angelo e Pescocostanzo, si sovrappongono alle infrastrutture satellitari della Piana del Fucino e agli scorci montuosi della Majella e del Gran Sasso. Lontane da una concezione ‘elegiaca’ del territorio abruzzese, le immagini di Linke, prive di presenza umana, ne smascherano la muta testimonianza nei segni stessi che l’individuo lascia al suo passaggio. Emerge da queste foto la potenza ancestrale di un paese lontano che lo stesso Manganelli definì “grande produttore di silenzio”. Linke continua la sua ricerca sullo studio del paesaggio e del territorio, iniziata a Matera – Capitale europea della cultura – per la mostra “Blind Sensorium”» si legge nel comunicato stampa.
Vistamare viene fondata da Benedetta Spalletti nel 2001 a Pescara, «ha una lunga tradizione con l’arte concettuale e ha presentato mostre di artisti di diverse generazioni come, Getulio Alviani, Giovanni Anselmo, Rosa Barba, Pavel Büchler, Mimmo Jodice, Joseph Kosuth, Sol LeWitt, Armin Linke, Louise Nevelson, Ettore Spalletti, Haim Steinbach e Jan Vercruysse», mentre Vistamarestudio nasce a Milano nel 2018, da un’idea di Benedetta Spalletti e Lodovica Busiri Vici e totalmente dedicato alla sperimezione. Da poche settimane quest’ultima ospita la personale di Anna Franceschini Did you know you have a broken glass in the window?“, fino al 21 marzo.
Armin Linke
“Senza rughe”
Fino al 18 settembre 2020
VISTAMARE
Largo Dei Frentani 13, Pescara
Orari: lunedì dalle 9.30 alle 13.30, dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.30
www.vistamare.com
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