Categorie: Opening

Attenzione: oggetti “site sensitive”

di - 13 Aprile 2018
Partiamo dal protagonista dell’Opening odierno prescelto. Il suo nome è Anders Ruhwald, uno dei cento artisti inseriti nel volume Phaidon “Vitamin C” (2017), una “indagine globale sui più importanti artisti che oggi lavorano con l’argilla e la ceramica”.
Fra le molte qualità di questo poliedrico artista, spicca su tutte la sua capacità di esplorare le mutevoli forme della scultura in rapporto all’ambiente, defunzionalizzandone il linguaggio oltre la morfologia narrativa, attribuendo nello stesso tempo all’immagine un significato critico, riflessivo, fondato sull’ambiguità della memoria soggettiva e riversato nella dimensione quotidiana dell’uomo, nell’ambiente domestico, nell’arredo, nella funzione (utilitaristica o estetica) dell’oggetto.
Il risultato sono sculture o, meglio, oggetti “site sensitive” (per utilizzare una definizione cara a Ruhwald) che scatenano riflessi concettuali nell’osservatore, effetti psicoattivi provocando effetti collaterali compresi tra concatenazioni di ricordi, desideri, inganni cognitivi e false tautologie delle immagini. A partire dall’accostamento di materiali diversi nello spazio (legno, metallo, tessuto, ceramica, elementi architettonici e d’arredo), dove la ceramica e l’ambiente acquistano un valore preponderante, caratterizzando la fenomenologia delle opere stesse. Si potrebbe, dunque, affermare che ci troviamo di fronte a sculture e ambienti riflessivi, in quanto l’alterità mediata dagli oggetti di Ruhwald altro non è che una proiezione dei nostri sensi, abituati e addomesticati da secoli a relazionarsi con riferimenti codificati. In questi lavori, derivati dagli approcci più algidi già sperimentati da Joseph Kosuth, appare evidente anche l’influenza della narrative art degli anni Settanta, tra Jean Le Gac e Peter Hutchinson.
Questa prima personale italiana di Anders Ruhwald, al via dal pomeriggio a Milano nelle sale di Officine Saffi, a luglio si sposterà nella Casa Museo Jorn di Albissola. Per nuovi, ulteriori e rabdomantici cortocircuiti del cuore e della mente. Lo spettatore è avvisato. (Cesare Biasini Selvaggi)
In alto: Anders Ruhwald, The Shades About to Fall (Division), 2010, 80x25x673 cm, courtesy the Artist and Officine Saffi
In homepage: Anders Ruhwald, Follow Through, 2012, 4x3x44 cm, courtesy the Artist and Officine Saffi
INFO
Opening: ore 18.30
Anders Ruhwald. The thing in your mind
a cura di Luca Bochicchio
dal 14 aprile al 22 giugno 2018
Officine Saffi
via A. Saffi 7, Milano
orari: dal lunedì al venerdì, 10-13, 14-18.30; sabato 11-18; domenica su appuntamento
www.officinesaffi.com – tel. 02 36 68 56 96

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

Nel prossimo film di Sergio Racanati, l’Amazzonia sarà un soggetto politico

Con un nuovo progetto nell’Amazzonia colombiana, l’artista vincitore dell’Italian Council 2025 prosegue l’indagine sul decolonialismo avviata in Brasile: la ricerca…

20 Dicembre 2025 12:30
  • Danza

Nella musica di Luciano Berio, Wayne McGregor trova la luce dell’umanità

Coro, opera magistrale di Luciano Berio, viene riletta dal coreografo Wayne McGregor in un vigoroso mix di musica, voci e…

20 Dicembre 2025 11:30
  • Attualità

Welcome to Meraviglia, la Venere virtuale dell’Italia da cartolina diventa reale

Il Ministero del Turismo ha presentato Welcome to Meraviglia: la nuova campagna di promozione corregge il tiro e passa dalla…

20 Dicembre 2025 10:26
  • Mostre

Adel Abdessemed traduce la complessità dell’esistenza su fogli da disegno

Alla Galleria Continua di Roma, la mostra dell’artista algerino Adel Abdessemed: in esposizione, un ampio corpus di disegni di medio…

20 Dicembre 2025 9:30
  • Mostre

Luigi Bonazza e Vittorio Marella al Mart: tra Secessione, Art Déco e arte contemporanea

Le nuove mostre di Bonazza e Marella al Mart inaugurano la direzione di Micol Forti, aprendo un dialogo tra tradizione…

20 Dicembre 2025 0:02
  • Arte contemporanea

Le strade di Pescasseroli si illuminano con le opere di Matteo Fato

Con la sua nuova installazione luminosa diffusa nel borgo di Pescasseroli, nell'ambito di Arteparco, Matteo Fato riflette sul rapporto tra…

19 Dicembre 2025 18:30