Femminicidio, la violenza silenziosa: l’installazione di Chiara Ventura a Vorno

di - 9 Ottobre 2024

All’interno della sua programmazione per il 2024, dedicata alla voce e alle sue molteplici declinazioni, l’Associazione Culturale Dello Scompiglio di Vorno, in provincia di Lucca, ospita la mostra Le maniglie dell’amore, di Chiara Ventura (Verona, 1997), curata da Angel Moya Garcia. Ventura affronta un tema del femminicidio attraverso un’installazione che si fa silenziosa testimonianza di una realtà drammaticamente attuale. L’opera, composta da 110 maniglie, una per ogni donna uccisa in Italia nell’ultimo anno, trasforma lo spazio espositivo in un cimitero simbolico, dove ogni pezzo rappresenta un loculo, il corpo di una vittima.

In un gesto apparentemente semplice, Ventura usa la maniglia—un oggetto del quotidiano, familiare, legato alla casa e all’intimità—per evocare lo spazio domestico dove molte di queste tragedie si consumano. Ogni maniglia diventa il punto di accesso a una storia interrotta, a una vita spezzata da dinamiche di possesso, gelosia, violenza psicologica e fisica. L’installazione visualizza in modo spiazzante l’assenza di queste donne, offrendo un’immagine tangibile della violenza che si insinua tra le pareti private e che rimane invisibile, almeno fino all’atto estremo.

La mostra vuole denunciare l’agghiacciante continuità di questi crimini, ponendo sotto i riflettori un fenomeno sistemico di violenza di genere. Nonostante la legislazione italiana abbia introdotto la legge contro il femminicidio nel 2013, il termine stesso, che nell’accezione comunemente intesa è un neologismo risalente agli anni ’90, sembra rimanere nell’ambito di una descrizione culturale, continuando a evidenziare la tragica condizione delle donne uccise “in quanto donne” e non identificando, nell’ordinamento, un reato autonomo, quanto, piuttosto, solo una circostanza aggravante.

Il percorso artistico di Ventura, nata a Verona nel 1997 e già fondatrice del collettivo transfemminista plurale, si inserisce in una più ampia critica al patriarcato. La sua ricerca si concentra sulle dinamiche di coppia, esplorando le infinite possibilità del corpo e sviluppando narrazioni alternative che sfidano la rappresentazione tradizionale delle relazioni di potere. In Le maniglie dell’amore, Ventura scompone il quotidiano per farne emergere l’orrore: le micro-violenze e le oppressioni che portano all’atto finale e irreparabile dell’omicidio.

L’installazione sottolinea la complessità e la profondità delle dinamiche patriarcali che permeano la vita di tutti i giorni. Le maniglie, simbolo di accesso ma anche di controllo, diventano qui icone di storie negate, di libertà soffocate. La morte, sembra suggerire Ventura, è solo la manifestazione ultima e definitiva di una violenza più ampia, che si annida nelle relazioni e nelle strutture sociali in modo sottile e pervasivo.

Articoli recenti

  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30