Primo maggio d’arte e lavoro, con le opere della Collezione Verzocchi

di - 1 Maggio 2021

Una collezione di opere di alcuni dei più grandi maestri dell’arte italiana del secondo Novecento, interamente dedicata al tema del lavoro in tutte le sue sfaccettature, dai campi arati alle industrie. Si tratta della Collezione Verzocchi e a raccontarla online, a partire dal primo maggio, giornata in cui si celebrano i lavoratori di tutto il mondo, saranno le voci, gli sguardi e le suggestioni degli autori contemporanei. A promuovere il progetto di valorizzazione e di diffusione della importante collezione e dei contenuti culturali e sociali da esse veicolati, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Forlì, in partnership con Città di Ebla.

Lo spazio digitale dedicato alla Collezione Verzocchi nasce da un’idea di Claudio Angelini, Presidente di Città di Ebla e Direttore Artistico di Ipercorpo – Festival Internazionale delle Arti dal Vivo, e di Davide Ferri, curatore indipendente. Sono stati coinvolti Marco Valerio Amico che ha progettato lo spazio digitale e Gianluca Camporesi con Davide Adamo per le riprese video e il montaggio.

Afro, Tenaglia e camera oscura, 1949, olio su tela, cm 100×70

Si partirà quindi proprio il primo maggio, data che celebra anche i 60 anni della donazione della Collezione al Comune di Forlì da parte dell’imprenditore Giuseppe Verzocchi. Primi ospiti coinvolti, Cesare Pietroiusti, che proporrà un’azione performativa, e poi Claudio Verna, Gregorio Botta, Cecilia Canziani e Claudio Zambianchi, che commenteranno le pitture di Mario Mafai, Giulio Turcato, Massimo Campigli e Afro. Nelle prossime settimane seguiranno gli interventi di altri autori, in un grande viaggio nella pittura italiana del secondo dopoguerra e nella storia del nostro Paese.

«Fin da quando la frequentavo nel luogo della sua prima collocazione in Pinacoteca a Forlì, per me era chiaro che la collezione meritasse un lavoro vivo e continuativo e si offrisse a una narrazione pressoché infinita e di massimo interesse», ha dichiarato Claudio Angelini. «Lavoro, figurazione, imprenditoria e arte. Questi temi sono stati l’ossatura del nostro operare in EXATR al punto che la Collezione continua a rimanerne il nume tutelare».

Massimo Campigli, l’Architrave, olio su tela, 1949

«Il racconto attraverso il progetto digitale della Collezione Verzocchi procederà idealmente lungo due fili conduttori», spiegano gli organizzatori. Il primo è la messa a fuoco dello stato della pittura italiana del secondo dopoguerra, un momento di grande vivacità e di dibattito, tra figurazione e l’astrazione. Il secondo sarà, invece «La messa in evidenza del valore di “documento storico” della Collezione stessa, con il racconto, attraverso le opere, di un’Italia che non c’è più».

«C’è poi una ulteriore suggestione alla base di un’altra tipologia di interventi che il progetto digitale ospiterà», ha commentato il curatore Davide Ferri. «Abbiamo immaginato spesso come si comporrebbe oggi, a distanza di circa settant’anni, una collezione di opere di artisti trenta-quarantenni-cinquantenni che parlano di lavoro. Sarebbe possibile ipotizzare uno sviluppo della Collezione Verzocchi facendo i conti con uno scarto temporale così ampio? E sarebbe possibile tradurre le immagini del lavoro di oggi in una galleria di semplici figure? Abbiamo per tanto invitato alcuni artisti visivi a intervenire sul blog attraverso un contributo che va interpretato come una piccola opera “site-specific” che rilanci la sollecitazione di dare forma e vita a immagini e parole che rappresentano il lavoro del presente e le urgenze che sostengono il lavoro dell’artista».

Articoli recenti

  • Mostre

Alice Neel. I am The Century, a Torino la sua prima retrospettiva italiana

Alice Neel. I am The Century, è la prima retrospettiva in Italia dedicata alla pittrice statunitense, a cura di Sarah…

7 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30