Sguardi migranti sulla mostra di Tatiana Trouvé: il progetto a Venezia

di - 12 Dicembre 2025

La mediazione culturale come trasmissione di contenuti anche al di là della cornice, spazio aperto allo scambio e alla nuova produzione di senso. Da questa attitudine prende le mosse la serie di nove racconti guidati dai partecipanti alla settima edizione di Altri Sguardi, il percorso formativo di mediazione promosso da Palazzo Grassi – Punta della Dogana e dedicato a persone rifugiate, migranti o con un passato migratorio. Inserito nel più ampio programma di iniziative che l’istituzione veneziana dedica al tema delle migrazioni, il progetto sarà restituito al pubblico sabato, 13 dicembre, a partire dalle ore 11, affiancando e attraversando la mostra La strana vita delle cose di Tatiana Trouvé, in corso a Palazzo Grassi. I nove mediatori – Sauda Adam Muhammad, Marwah Al-Sakkaf, Giovana Ayala, Gabriela Bravo Vargas, Androniki Foutsitzoglou, Alesia Kniazeva, Josephine Nyoka, Gabriela Penati Ferreira ed Esdras Shumbusho – accompagneranno il pubblico tra le opere in una narrazione tanto collettiva quanto individuale, offrendo letture personali costruite a partire dalle proprie esperienze, sensibilità e traiettorie biografiche.

I mediatori culturali di Altri Sguardi, foto Matteo De Fina

L’appuntamento è l’esito di un ciclo di sette incontri condotti dallo staff educativo di Palazzo Grassi – Punta della Dogana, con Sofia Sarotto, storica dell’arte e mediatrice museale, e Gustavo Garcia Figueroa, ricercatore ed ex partecipante al progetto, che ha affiancato il gruppo come tutor. Obiettivo della formazione è stato affinare le competenze di mediazione e racconto, favorendo la costruzione di uno storytelling composito, intrecciando le opere di Trouvé con memorie, immagini e riferimenti che eccedono il perimetro della storia dell’arte in senso stretto.

Le narrazioni si concentrano su una selezione di lavori chiave della mostra, tra cui Hors sol, Storia Notturna, Collane, The Residents, Le Dessouvenus, From March to May e Inventario, opere che, per loro natura, attivano una riflessione sul tempo, sulla stratificazione dell’esperienza e sulla condizione di transito. Temi che trovano una risonanza particolare nelle pratiche di mediazione di Altri Sguardi, dove lo sguardo sull’opera diventa anche uno sguardo sul mondo e sulle sue discontinuità.

Tatiana Trouvé, Hors-sol, 2025, Collection of the artist © Tatiana Trouvé, by SIAE 2025. Installation view, “Tatiana Trouvé. The Strange Life of Things”, 2025, Palazzo Grassi, Venezia. Ph. Marco Cappelletti and Giuseppe Miotto / Marco Cappelletti Studio © Palazzo Grassi, Pinault Collection

La giornata si innesta così nel contesto della grande monografica che Palazzo Grassi dedica a Tatiana Trouvé, la più ampia mai realizzata e la prima in Italia. Curata da Caroline Bourgeois e James Lingwood, la mostra nasce da una collaborazione stretta con l’artista ed è scandita, sui tre piani del palazzo, da sculture, disegni monumentali e installazioni site specific, in dialogo con opere dell’ultimo decennio e con prestiti provenienti dalla Pinault Collection, da musei internazionali e da collezioni private.

Per prenotarsi per le visite guidate di Altri Sguardi, si può cliccare qui.

Articoli recenti

  • Mostre

Il tempo in frantumi di Rosa Barba al MAXXI di Roma

La retrospettiva di Rosa Barba al MAXXI di Roma ripercorre vent'anni di sperimentazione tra cinema e luce. Un viaggio attraverso…

12 Dicembre 2025 17:51
  • Personaggi

Morto a 89 anni Franco Vaccari, maestro della fotografia in tempo reale

Dal Photomatic della Biennale del 1972 all’inconscio tecnologico, Franco Vaccari è stato uno dei riferimenti dell’avanguardia italiana: è morto nella…

12 Dicembre 2025 15:31
  • Progetti e iniziative

Fondazione Dries Van Noten: svelati i dettagli del nuovo avamposto culturale che aprirà a Venezia

Ad aprile 2026, Palazzo Pisani Moretta di Venezia aprirà al pubblico come sede della Fondazione Dries Van Noten: artigianato, arti…

12 Dicembre 2025 13:11
  • Mostre

Ritratto di Mattia Moreni da giovane: la mostra al Museo di Bagnacavallo

Nell’ambito di un ampio progetto dedicato alla riscoperta di Mattia Moreni, artista irregolare del Novecento, al Museo Civico di Bagnacavallo…

12 Dicembre 2025 12:35
  • Mercato

Il Ponte presenta un’asta che intreccia design, arte e architettura

Da Gio Ponti a Lucio Fontana, passando per Ettore Sottsass, Franco Albini e Luigi Caccia Dominioni. Un’anteprima dei lotti in…

12 Dicembre 2025 12:14
  • Arte contemporanea

Il 3D è la mia argilla impossibile: intervista all’artista multimediale Auriea Harvey

Pioniera della Net Art e protagonista delle avanguardie digitali, Auriea Harvey ci parla del rapporto tra creatività e tecnologia, a…

12 Dicembre 2025 11:30